Scambi di sciarpe e terzo tempo: l'altra faccia di Cagliari-Lecce
Le tifoserie di Lecce e Cagliari sembrano gemellate: scambi di sciarpe e inviti a pranzo prima della partita
La partita di ieri tra Cagliari e Lecce ha avuto dei risvolti positivi non solo legati a quanto accaduto in campo ed al punto conquistato dai giallorossi in Sardegna, un altro passo verso la salvezza della squadra di Gotti.
Senso di appartenenza ed ospitalità
I tifosi giallorossi, infatti, sono stati accolti da quelli rossoblù con grande effetto e simpatia. Le due tifoserie, a pochi minuti dal calcio d'inizio di uno scontro diretto di vitale importanza per entrambe le compagini, hanno deciso di scambiare le sciarpe, dimostrando solidarietà e vicinanza di valori ed idee.
Sembrava di vedere due tifoserie gemellate, sebbene questa simpatia reciproca ormai duri da diversi anni e si sia consolidata nel tempo soprattutto dopo l'episodio vissuto in un Lecce-Cagliari di qualche stagione fa. In quell'occasione, infatti, la partita in programma al Via Del Mare è stata rinviata per maltempo ed i tifosi giallorossi si sono offerti di ospitare i supporter sardi, mettendo a disposizione le loro abitazioni pur di permettere loro di rimanere nel Salento per assistere al match il giorno successivo.
Al triplice fischio tutti a pranzo insieme
Oltre allo scambio delle sciarpe, un segnale forte per chiunque si professi tifoso di una squadra, ci sono stati anche dei banchetti post partita, nei quali i padroni di casa hanno offerto ai salentini in trasferta le prelibatezze del loro territorio: pane, formaggio, salumi e vino tipici, con i colori sociali delle due tifoserie uniti in uniche e grandi tavolate. Tutti insieme per celebrare lo sport.
In Italia eventi del genere sono rari e vanno quindi rimarcati. I supporter di Lecce e Cagliari hanno dato ieri una grande lezione di tifo all'Italia intera. In fondo, sardi e salentini hanno valori simili ed un senso di appartenenza ben radicato nelle proprie tradizioni. Chissà se presto non nascerà un gemellaggio ufficiale, anche se a giudicare da quanto è accaduto ieri le due tifoserie sono già parecchio unite.