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Lecce-Verona negli ultimi anni è diventato un vero e proprio incubo per i tifosi giallorossi. Le ultime tre sfide di Serie A sono terminate tutte allo stesso modo. Gol ospite, incapacità dei giallorossi di creare occasioni da rete e tre punti agli avversari. Quasi senza fatica.

Con Liverani

Era la seconda giornata di campionato, la prima al Via Del Mare dal ritorno in Serie A. Era un Lecce ancora sperimentale e gli scaligeri, allenati da Juric, si sono imposti per 1 a 0 grazie alla rete di Pessina, che non ha nemmeno esultato per rispetto nei confronti dei suoi ex tifosi.

Marco Baroni

Con Baroni

Con Baroni sulla panchina del Lecce, i giallorossi hanno perso uno scontro diretto tremendo contro il Verona, alla quintultima giornata. La formazione gialloblù si è imposta per 1 a 0 grazie ad un tiro di Ngonge che, deviato da Baschirotto, si è infilato all’angolino. Imparabile per Falcone. Quella partita ha rappresentato uno stop pericoloso per i ragazzi di Baroni che, però, hanno saputo reagire e conquistare la salvezza.

Con D’Aversa

Lo scorso anno più che della partita è necessario ricordare il finale del match, con D’Aversa, tecnico del Lecce, che ha perso la testa ed ha colpito Henry, centravanti del Verona. Il match era terminato ancora una volta 1 a 0 per gli ospiti. Questa volta il tiro deviato e finito all’angolino era di Folorunsho che, come se non bastasse, ha anche esultato dedicando il gol ai tifosi del Bari, sua ex squadra.

Insomma, è necessario rompere questo incantesimo che ormai va avanti da diverso tempo. Per farlo servirà il miglior Lecce, una squadra compatta e pronta a tutto pur di conquistare tre punti fondamentali. Al suo fianco ci dovrà essere anche un Via Del Mare infuocato perché per salvarsi in questa stagione, e come sempre nella nostra storia, anche il pubblico sugli spalti deve fare la differenza. 

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