Bigon e l'aneddoto su Conte: "Allenavo il Lecce. Per colpa sua litigai con Trapattoni"

Intervistato a Il Mattino, l'ex tecnico ha raccontato un aneddoto risalente al periodo in cui allenava la squadra salentina
Alberto Bigon, ex allenatore del Lecce durante la stagione 1991/92, ha parlato dell'ultima giornata di campionato a Il Mattino.
Il tecnico classe ‘47 ha anche raccontato un aneddoto su Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli in corsa per lo scudetto.
Il tecnico salentino, cresciuto nelle giovanili del Lecce con cui ha anche debuttato tra i professionisti, era uno dei perni della compagine giallorossa allenata proprio da Bigon. Quell’anno però, fu ceduto alla Juventus. Ecco le sue parole riportate da TuttoJuve.com.
Su Conte
Un predestinato. E per colpa sua litigai anche con il mio grande amico Giovanni Trapattoni. Io allenavo il Lecce e mi chiese che ne pensavo di Antonio, se era pronto per la Juventus. ‘Certo, nella testa e nei piedi’, risposi ingenuamente.

L'aneddoto su Conte e Trapattoni
Mi promise che lo avrebbe preso solo in estate ma era un inganno. A novembre era già a Torino. Ma al Trap l’ho perdonato subito. Ha vinto tantissimo, sa come pretendere il massimo dai suoi uomini. In questo è un leader straordinario: il mio Napoli sapeva essere essenziale e pratico. Non c’è nulla di più bello a vincere così.