I record si battono, la storia si scrive: Lecce, il Salento è pronto
Il popolo salentino ha risposto ancora una volta presente ed ha scritto una pagina di storia
I record. Lunga vita ad i record. In ogni ambito. Un numero, una cifra, un obiettivo da superare e subito tutto si trasforma in sfida, competizione, ambizione di cancellare per riscrivere e vivere nuove emozioni.
La storia. Beato chi scrive la storia, chi resta nei ricordi, nelle pagine, nelle pieghe della mente e da lì non esce più. Perché la storia una volta scritta è impossibile da cancellare.
Record da battere, storia da scrivere
Il Lecce, in questa stagione, ha una grande chance: quella di battere dei record, scrivendo la storia.
Il primo, in realtà, è stato superato ieri. Il Salento ha risposto un’altra volta presente e si è abbonato in massa, con il campionato alle porte ed il calciomercato che terminerà tra poco più di 20 giorni.
Al di là degli acquisti, delle speranze e dei progetti, il popolo salentino ha deciso di sottoscrivere le tessere per entrare al Via Del Mare e sostenere la maglia, la squadra, i ragazzi che ogni settimana scenderanno in campo pronti a difendere i nostri colori.
Salvarsi in questa stagione rappresenterebbe un traguardo storico, una pagina di storia, per l’appunto, colorata di giallorosso. Nessuna società e nessuna rosa del Lecce, fino a questo momento, è riuscita nell’impresa di ottenere tre salvezze consecutive in Serie A.
L’obiettivo è quello di provarci, di metterci tutto ed ancora di più per vivere un’annata indimenticabile, l’ennesima di questo lungo viaggio targato Sticchi Damiani e soci.
Entusiasmo travolgente
Nessuno si è tirato indietro, anzi. A bordo sono saliti nuovi tifosi, nuovi appassionati che hanno deciso di credere nei valori di questa società e dedicare 19 giornate al Lecce, da passare per almeno due ore in quel magnifico teatro dei sogni chiamato Via Del Mare.
La vendita degli abbonamenti terminerà sabato 10 agosto alle ore 18. Chissà che qualche indeciso non scelga alla fine di unirsi a questo popolo di matti e sognatori. Perché per tifare questa squadra bisogna essere esattamente così.