Anche l'arma dei carabinieri di Surbo festeggia la Virgo Fidelis
La celebrazione è stata l'occasione per ribadire l'importanza delle forze dell'ordine
Anche il comune di Surbo e le sue autorità si sono riunite nella celebrazione della Virgo Fidelis, nome con cui la vergine Maria è diventata, dal 1949, santa protettrice dell’arma dei Carabinieri. L’evento è avvenuto ieri sera nella parrocchia di Santa Maria del popolo. A partecipare, oltre all’arma dei Carabinieri, c’erano anche l’ANC-Associazione Nazionale Carabinieri, l’amministrazione comunale, l’esercito e la protezione civile.
Alla cerimonia ha partecipato il maggiore comandante di compagnia Carriero. Durante l’incontro, sono intervenuti anche il maresciallo Marra, vicecomandante della stazione comunale dei Carabinieri di Surbo, che ha sostituito il luogotenente Ciccarese, il quale non ha potuto partecipare perché già impegnato. In rappresentanza dell’esercito ha partecipato il tenente colonnello Mattia. Infine, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Surbo c’erano il sindaco Ronny Trio, il presidente del consiglio Antonazzi, l’assessore Adelmo Carlà i consiglieri Moretto e Caretto.
La funzione è stata l’occasione per ribadire l’importanza dell’arma dei Carabinieri, che, grazie alla loro presenza capillare in tutto il territorio nazionale, non solo combattono il crimine, ma svolgono anche una importante funzione sociale, tenendo vivi gli ideali di giustizia e legalità, alle volte dimenticati.
L’arma dei carabinieri, però, molto spesso non è solo mantenimento della legalità e lotta al crimine. Infatti, sempre più spesso si ascoltano notizie di anziani che vivono da soli e si rivolgono alle forze dell'ordine, chiedendo anche solo un po' di compagnia, con i militari pronti a intervenire e a regalare loro qualche sorriso, soprattutto nelle festività.
Questa festività è stata fortemente voluta da Papa Pio XII, insediatosi nel 1939 in sostituzione di Pio XI. Il pontefice, il cui nome originale era Eugenio Maria Giuseppe Giovanni Pacelli, accolse la richiesta unanime dei cappellani militari dell'Arma e dell'Ordinario Militare per l'Italia. La nomina della Virgo Fidelis a santa protettrice dei Carabinieri è avvenuta l’11 novembre 1949, ma il Papa decise di fissare la celebrazione il 21 novembre.
