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L’operazione Marin Pongracic ha generato diverse polemiche in casa Fiorentina. Il centrale croato, infatti, è stato acquistato per sostituire Nikola Milenkovic e tanti tifosi viola non hanno visto di buon occhio la scelta della società, non rendendosi conto forse come l’ex Lecce rappresenti un profilo di assoluto livello nella massima serie italiana.

Il retroscena di mercato

Anche l’operazione di mercato è stata turbolenta. Il Lecce ed il difensore croato avevano trovato l’accordo con il Rennes ed, ad un certo punto, sembrava davvero tutto fatto per il suo trasferimento in Francia. 

Poi, però, l’inserimento della Fiorentina ha fatto vacillare il centrocampista, che ha deciso così di rimanere in Serie A e disputare anche le coppe europee.

Passione Fiorentina, portale che si occupa delle vicende del club viola, nelle ultime ore ha riportato una dichiarazione di Alfredo Pedullà, con il giornalista di Sportitalia ed esperto di mercato che ha svelato un curioso retroscena di mercato riguardante proprio l’ex difensore del Lecce:

La Fiorentina ha chiuso un’ottima operazione per la difesa, sulle qualità di Marin Pongracic c’è poco da discutere. E si tratta della situazione migliore per sostituire Milenkovic trasferitosi al Nottingham Forest. 

Il Lecce ha incassato più o meno gli stessi soldi che avrebbe garantito il Rennes, c’è un retroscena interessante: negli ultimi giorni anche a Simone Inzaghi era balenata l’idea Pongracic, un profilo che gli piace parecchio, ma evidentemente non c’erano i margini per organizzare in fretta una trattativa dopo quanto accaduto con il Rennes.

 Infatti, la Fiorentina ha chiuso in tempi rapidissimi concretizzando il sorpasso che stava maturando già nella serata di lunedì scorso

Marin Pongracic

Farà la differenza anche a Firenze

Tralasciando la stima nei confronti di Pongracic da parte anche di Simone Inzaghi, il centrale difensivo ex Dortmund potrà certamente fare la differenza anche a Firenze. Siamo certi che Palladino gli affiderà le chiavi della difesa ed il classe ’97 fungerà da regista offensivo, in grado di far partire l’azione dal basso ed imbeccare centrocampisti ed attaccanti viola. 

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