Nessuna sorpresa: Cittadella bestia nera
LA CRONACA
Lecce e Cittadella si affrontano in una sfida valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Gli uomini di Baroni scendono in campo con il consueto 433. In porta c’è Falcone; in difesa Gendrey, Blin, Dermaku e Gallo; a centrocampo Bistrovic, Hjulmand e Helgason; in avanti Strefezza, Ceesay e Di Francesco.
La partita inizia subito con il botto. Prima gli ospiti vanno vicini al vantaggio con una pericolosa conclusione di Antonucci, poi Strefezza si crea una buona occasione ma calcia a lato di poco.
Al minuto 12 ancora Strefezza, ma il brasiliano non riesce ad inquadrare la porta al momento della battuta a rete. Un minuto più tardi Gallo conclude dalla distanza ma la sfera termina a lato.
Al minuto 19 Dermaku sbaglia un intervento e si fa anche male nell’occasione. Al suo posto entra subito Baschirotto. Baroni, in ogni caso, decide di schierare Gendrey nel ruolo di centrale di difesa e l’ex Ascoli sulla fascia.
La partita vive una fase di stallo. I giallorossi provano a creare occasioni da rete ma il Cittadella è ben organizzato e si difende con ordine. Dopo 2 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match.
La ripresa ricomincia con gli stessi 22 che hanno lasciato il campo nel primo tempo.
Il Cittadella attacca ed i giallorossi a fatica riescono a difendersi, evitando di subire il vantaggio degli ospiti. Al minuto 17 della ripresa i giallorossi passano in vantaggio con il solito Gabriel Strefezza, servito splendidamente da Di Francesco.
A 25 minuti dalla fine Gonzalez, Colombo e Listkowski rilevano Ceesay, Di Francesco e Bistrovic. Dopo 5 minuti il Cittadella pareggia i conti con Asencio, abile nello sfruttare un errore difensivo della coppia Blin-Gendrey.
Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine del match. Si va ai tempi supplementari. Arturo Calabresi entra al posto di Gendrey all’inizio del primo tempo supplementare.
Al secondo minuto del primo tempo supplementare il Cittadella passa in vantaggio grazie ad un gol di Tounkara: i giallorossi pagano un’altra disattenzione difensiva. Un minuto più tardi Di Mariano entra al posto di Helgason. Il Lecce cambia sistema di gioco e passa al 4231.
Il Cittadella, a 5 minuti dalla fine del primo tempo supplementare, trova la rete del 3 a 1 sempre con Tounkara.
La reazione del Lecce arriva ad un minuto dalla fine del primo tempo supplementare grazie al gol di Lorenzo Colombo, servito da Hjulmand.
Di Mariano ha sui piedi il pallone del pareggio ma Kastrati si supera con un intervento miracoloso. All’ultimo minuto di gioco l’occasione capita sui piedi di Colombo ma anche lui è impreciso.