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Lo spiacevole episodio sarebbe emerso durante alcuni controlli effettuati in occasione di una partita casalinga del Lecce, nell’ambito delle attività di contrasto al bagarinaggio, inclusa nella sua forma digitale. 

Grazie alla collaborazione tra il comando provinciale della Guardia di Finanza, la società sportiva e TicketOne, che si occupa della distribuzione dei biglietti, l’irregolarità è stata rilevata attraverso il codice QR stampato sul biglietto.

Stadio Lecce

Cosa è successo?

Come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, un ragazzo di 16 anni è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per aver tentato di entrare allo stadio “Via del Mare” di Lecce con un biglietto intestato ad un’altra persona, titolare però di un abbonamento stagionale. 

Il giovane si è giustificato dichiarando di aver acquistato il biglietto online, ma è stato denunciato con l’accusa di "acquisto di cose di sospetta provenienza". 

Gli investigatori stanno ora proseguendo con le loro indagini informatiche per ricostruire il modo in cui è stato acquisito il biglietto, cercando di confermare eventuali ipotesi di contraffazione e bagarinaggio digitale. 

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