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Nella giornata di ieri si sono disputate altre quattro partite del primo turno di Coppa Italia. Tra le gare giocate, anche quelle delle neopromosse Parma, Venezia e Como.

Non un turno particolarmente fortunato per le squadre di massima serie, che sono state tutte eliminate tranne il Torino, che tuttavia non ha convinto nella vittoria per due a zero contro il Cosenza.

Torino-Cosenza

Partita che comincia in discesa con un autogol dei calabresi su cross di Ilic dopo appena 42 secondi dal calcio di inizio. Un match non particolarmente esaltante con i padroni di casa in controllo del match ma senza mai veramente affondare il colpo.

Alla fine ci penserà il solito Zapata a chiudere la contesa in contropiede a cinque minuti dalla fine. Alla squadra granata manca ancora qualche pedina importante e per adesso il gioco espresso ha lasciato a desiderare.

Parma-Palermo

Il Palermo vince a sorpresa al Tardini dopo una partita abbastanza equilibrata. Ottima prestazione del portiere Gomis che al 18' para anche un rigore a Man. 

Ai rosanero basta il gol di Insigne a fine primo tempo per battere il Parma neopromosso, alla quale però mancava un pezzo pregiato come Bernabé. 

Dei nuovi, è partito dal primo minuto Valeri sulla fascia sinistra, mentre nel secondo tempo ha trovato spazio anche Kowalski. Nel Palermo invece, l'ex Lecce Blin ha giocato tutti e novanta i minuti di partita.

Sampdoria-Como

Como e Sampdoria sono squadre dagli obiettivi importanti, ed a dimostrarlo è il calciomercato che entrambi i club stanno conducendo, ovviamente tenendo presente la categoria di differenza.

Alla rete di Ioannou, ex Como in prestito alla Sampdoria, risponde il solito Cutrone. Lariani sfortunati  a perdere subito il difensore ex Real Madrid, Varane, per un infortunio al ginocchio.

Varane

Partita in perfetto equilibrio che porta alla lotteria dei rigori. Strefezza non sbaglia, Verdi e Braunoder si. Passa la Samp e sarà derby con il Genoa.

Brescia-Venezia

Forse il risultato più inaspettato per come è arrivato. Brutta sconfitta dei lagunari che addirittura si ritrovano sotto di tre reti a zero fino al gol della bandiera di Idzes sul finale. 

Borrelli apre le marcature, poi ci pensa Olzer a siglare la doppietta del 3 a 0. Un Venezia lento e imballato e un Brescia cinico e spietato. Insomma non un ottimo debutto per Di Francesco, che comunque può contare sull'attenuante di avere parecchi infortunati e di dover gestire la questione Tessmann.

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