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Nessuna traccia di roghi in atto o focolai recenti nell’area ispezionata mediante il drone della Polizia Locale e della Protezione civile comunale nella serata di ieri e nella mattinata di oggi.

Passate al setaccio la Zona Industriale, via Novoli, via Vecchia Surbo, Villa Convento, le località di Torre Rinalda, Spiaggiabella, Torre Chianca, Frigole e San Cataldo anche con sopralluoghi a terra, senza rilevare sorgenti odorigene.

La ricerca della fonte non è stata agevolata dall’analisi della ventilazione, quasi del tutto assente sul territorio comunale, essendosi attestata intorno ai 4km/h.

Sono stati controllati tutti i siti particolarmente sensibili con esito negativo.

Colonne di fumo

Nella serata di ieri, è stata avvistata una colonna di fumo, proveniente dal 4° Km della S.P. Lecce San Cataldo e causata da un incendio controllato di ramaglie ammucchiate all'interno di un terreno recintato e non accessibile.

L’attività di sorvolo, che si è svolta tra le ore 13.30 e le ore 18.30 di ieri e dalle ore 6.00 alle ore 12.00 di oggi, è stata disposta dal Comandante Donato Zacheo in seguito alle numerosissime segnalazioni di miasmi, cattivi odori, aria irrespirabile fatte pervenire alla Polizia Locale, attraverso tutti i suoi canali di comunicazione, sin dalla serata di giovedì 24 ottobre e proseguite per tutta la giornata di ieri.

Cittadini allarmati

I cittadini allarmati hanno chiamato la Centrale Operativa di Viale Rossini e inviato messaggi sui canali social della Polizia Locale, segnalando odori sgradevoli e fastidiosi dalla zona Ovest, da Via Leone De Castris, via Massaia, Piazzale Rudiae, Via Vecchia Carmiano, Via Taranto e Borgo Pace, dal Parco di Belloluogo, dalla zona della Stazione ferroviaria, ma anche dal centro storico, da Viale Marche, da Settelacquare e da Via Verona, nel quartiere San Sabino, non lasciando escluso quasi nessun quartiere della città.

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