Tra dubbi e certezze: che Lecce vedremo contro il Genoa?
D'Aversa si affiderà alle sue certezze ma potrebbe anche ritoccare l'undici iniziale delle ultime sfide
Pessimismo e scoramento. Si respira questo nel venerdì salentino, antivigilia di una sfida fondamentale in quel di Genova.
Lecce è una citta umorale, che si lascia trasportare dai risultati e che spesso si fa accecare dalla rabbia. Ci vogliono lucidità ed equilibrio, invece. Perché abbiamo sempre vissuto questi momenti di difficoltà in Serie A e probabilmente ne vivremo ancora altri anche in questa stagione.
Oggi, quindi, vogliamo provare a delineare la formazione che vedremo in campo domenica all’ora di pranzo. Pensiamo che il tecnico giallorosso possa effettuare qualche cambio, senza stravolgere l’undici iniziale nella speranza che i tre calciatori africani appena eliminati dalla Coppa D'Africa possano tornare in tempo e dare una mano
In difesa
Il reparto arretrato dovrebbe essere lo stesso visto nelle ultime apparizioni. Gendrey e Gallo sugli esterni con Baschirotto e Pongracic al centro. Linea difensiva affiatata che ha come obiettivo un clean sheet che manca ormai da tanto tempo.
Centrocampo
Qui potrebbe esserci una novità. Kaba e Ramadani dovrebbero essere riconfermati ma al loro fianco non è escluso il nuovo utilizzo da mezz’ala di Remi Oudin, che sull’esterno ha convinto veramente poco. Gonzalez, in ogni caso, ha ancora qualche chance di partire da titolare, sebbene le prestazioni convincenti dello spagnolo siano sempre coincise con il suo ingresso a partita in corso. Da valutare il possibile utilizzo di Rafia, dato che il centrocampista tunisino ha giocato mercoledì per 70 minuti e sta affrontando in queste ore un viaggio lungo per ritornare a disposizione.
Attaccanti
Almqvist e Sansone sugli esterni con Krstovic al centro. Salvo sorprese, dovrebbe essere questo il tridente offensivo che D’Aversa proporrà contro il Genoa. In panchina Strefezza, in odore di partenza, Pierotti e probabilmente Banda. Piccoli ha poche possibilità di partire dall’inizio ma di sicuro l’allenatore giallorosso gli riserverà una buona fetta di partita per essere decisivo e ritornare al gol.