Da Askildsen a Falcone passando per...Sakic: sarà sfida tra ex
TANTI EX
È vigilia di Sampdoria-Lecce, una partita fondamentale sotto più punti di vista.
Sarà l'ultimo impegno prima della lunga pausa dovuta ai mondiali in Qatar e si sfideranno due squadre con situazioni di classifica e di morale differenti.
I blucerchiati, insieme a Verona e Cremonese, chiudono la graduatoria e si trovano in un momento difficile della stagione, perchè c'è chi vince ed alza l'asticella. Parliamo proprio del Lecce, reduce dai 4 punti conquistati contro Udinese e Atalanta. I salentini, quindi, proveranno a chiudere alla grande l'annata 2022, dando ai propri tifosi un'ulteriore gioia.
Sarà, inoltre, un match speciale per due calciatori e non solo.
Fari puntati inevitabilmente su Wladimiro Falcone e Kristoffer Askildsen, giocatori giallorossi ma tutt'ora di proprietà dei blucerchiati. Arrivati in estate con la stessa formula (prestito con diritto di riscatto e opzione di controriscatto) e nella stessa operazione, in Liguria hanno vissuto un percorso differente.
Prestazioni importanti e costanti per l'estremo difensore, ceduto solo a causa della presenza in rosa di Audero, ulteriore portiere molto valido.
Prestazioni non eccellenti e poche presenze per il centrocampista, che ha scelto Lecce per trovare più spazio e rilanciarsi. Soprattutto la mezzala ha qualche motivo in più per dare il massimo, essendo stata ritenuta non all'altezza dalla Samp.
C'è un altro ex che non scenderà in campo ma sarà in panchina, a sorpresa, da protagonista.
Si tratta di Nenad Sakic, vice-allenatore della Sampdoria. L'ex difensore serbo ha vestito la maglia del Lecce nella stagione 1997-98, in cui è sceso in campo 32 volte. Da calciatore venne ceduto proprio alla Samp, dove divenne una bandiera da oltre 100 presenze.
Domani al Marassi sarà l'allenatore dei blucerchiati, in quanto mister Dejan Stankovic siederà in tribuna per scontare la squalifica arrivata per proteste contro il Toro.