Natural Universe, medaglia d’argento per Pizzolante: "Ne vado fiero"

Successo a Bucarest per Fernando Pizzolante nel campionato “INBA PNBA NATURAL UNIVERSE” di bodybuilding, nel quale ha ottenuto un ottimo secondo posto. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Pianeta Lecce.

In cosa consisteva l’ultima gara in cui ha partecipato?

“Ho partecipato, a Bucarest, a una competizione internazionale in data 22 ottobre nella quale avrebbero potuto prendere parte solo le persone qualificate al campionato nazionale tenutosi, il giorno 6 ottobre, a Firenze. In particolare, ho partecipato per la categoria classic, ovvero una selezione per tutti quei fisici che non sono né troppo estremi né troppo asciutti. Una via di mezzo, come quella in cui gareggiava Arnold Schwarzenegger.”

Si reputa soddisfatto del piazzamento ottenuto?

“Gareggio sempre per vincere ma considerando il calibro degli atleti presenti e il fatto che fosse la mia prima partecipazione a un evento internazionale, disputato all’estero, sicuramente il secondo posto è un risultato più che dignitoso del quale vado fiero”

Come si sviluppa la sua “giornata - tipo” per preparare una gara del genere?

“Per partecipare a questi eventi, bisogna seguire una programmazione iniziale. Nel mio caso, ad esempio, il coach provvede a una preparazione giornaliera che può variare da 5 a 6 giorni, settimanali, a seconda della mia disponibilità lavorativa. Ogni giorno alleno un gruppo muscolare differente con esercizi mirati per la crescita di quella parte del fisico”.

Trova differenze con il mondo del fitness?

“In realtà, possiamo dire che gli esercizi sono pressoché gli stessi. L’obiettivo però è quello di andare sempre oltre ai propri limiti, non rimanendo costantemente sul proprio status fisico. Se oggi riesci a sollevare 100, la prossima settimana devi fare di tutto per riuscire ad arrivare a 110. Per non parlare dell’alimentazione: chi prepara una gara, non può pensare di sgarrare con i propri amici il sabato sera. Bisogna rigorosamente seguire uno schema ben preciso, non c’è altra strada”.

Come riesce a gestire queste privazioni?

“Il mio obiettivo è quello di essere un professionista in quello che faccio. Sta tutto nella testa. Ovviamente ci sono alcune giornate nelle quali si è maggiormente demotivati a seguire tutto ciò ma poi ricordo ciò per cui mi sacrifico e continuo a rigare dritto. Ognuno di noi nella vita ha degli scopi da inseguire e credo faccia di tutto per portarli a termine per essere felice”.

Ci sono stati dei momenti di difficoltà nel corso della sua carriera?

“Fortunatamente, dal punto di vista fisico, non ho avuto infortuni però i giorni prima di una gara sono sempre un po' ansioso ed è difficile riuscire ad avere la lucidità mentale per affrontarli ogni volta oppure ci sono giornate in cui la voglia di andare in palestra ad allenarmi viene meno ma, basta qualche video motivazionale per riprendermi e tornare a dare il 100%”.

Ci sono prossime gare in programma?

“Si, sono in programma nel 2024. Come sempre, parteciperò a una gara nazionale che si terrà a Firenze e poi, se riuscirò a qualificarmi, disputerò un Europeo”.

Quali consigli si sente di dare a chi si approccia a questo tipo di sport?

“Bisogna sicuramente essere costanti e determinati. Seguire una rigida e corretta alimentazione senza alcun tipo di sgarro, allenandosi con in testa l’obiettivo di migliorarsi sempre di più per preparare al meglio le gare”.