Colpo Reggina: preso ex Lecce che conquistò la A con Baroni
L’ex attaccante dei salentini torna a vestire la maglia granata dodici anni dopo l’ultima volta
In casa Reggina si pensa in grande in vista dell‘inizio della prossima stagione.
Dopo il fallimento dello scorso anno che le ha impedito di iscriversi al campionato di Serie B, ripartendo dalla quarta serie, in cui non è riuscita a centrare l’obiettivo della promozione, perdendo in finale play-off, la compagine granata è alla ricerca di validi rinforzi che le possano garantire un ruolo da protagonista per la prossima annata per tornare nel calcio professionistico e scrivere nuove pagine della sua storia calcistica.
Torna Antonino Ragusa
Tra i movimenti in entrata della formazione calabra, vi è un piacevole ritorno: quello di Antonino Ragusa. Il classe ‘90 ha vestito la maglia della Reggina in Serie B, nella stagione 2011/12 mettendo a referto 7 marcature. Per lui pronto un biennale fino al prossimo 30 giugno 2026.
Si tratta di un giocatore molto esperto che nel corso della sua carriera ha avuto l’opportunità di giocare in Serie A, raccogliendo 56 presenze ed esordendo anche in Europa League ai tempi di Sassuolo.
Nell’ultima stagione, invece, ha indossato i colori del Messina, in Serie C, giocando con una certa frequenza (35 partite disputate) e segnando due marcature.
Il passato con il Lecce
Antonino Ragusa è stata, inoltre, una vecchia conoscenza del Lecce avendo indossato la maglia giallorossa durante la stagione 2021/22, come rinforzo del mercato di gennaio nell’anno della promozione in Serie A con Baroni in panchina, rappresentando un’utile alternativa nel tridente offensivo dell’allenatore toscano, venendo impiegato sia sulla corsia di destra che in quella di sinistra in quanto abile con entrambi i piedi.
Quell’anno raccolse 15 presenze, segnando un gol e partecipando attivamente al raggiungimento dell’obiettivo finale.
Adesso una nuova esperienza, a caccia di nuovi stimoli e di un ruolo da primo attore assoluto per riportare la Reggina nel calcio che conta e togliersi ulteriori soddisfazioni della sua lunga carriera di calciatore.