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Stefano Trinchera, direttore sportivo del Lecce, presenta in conferenza stampa Gaby Jean, difensore centrale francese classe 2000 che arriva dall'Annecy.

Stefano Trinchera presenta Gaby Jean

È un ragazzo che arriva dalla Ligue 2. Dopo l'arrivo di Gaspar volevamo inserire un difensore centrale con le sue caratteristiche, mancino di ottima struttura fisica. Lo abbiamo preso a titolo definitivo. Ha sottoscritto un triennale con opzione di altri due anni. Monitoriamo il campionato francese perché lì ci sono potenzialità importanti.

Stefano Trinchera

Gaby Jean si presenta

Perché hai scelto Lecce?

Per il progetto, molto importante. Sono un calciatore ambizioso e il campionato di Serie A è stimolante. Il Lecce è un club storico e non vedo l'ora di iniziare.

Che ti aspetti dal campionato di Serie A?

So bene che la Serie A è un campionato veramente difficile, uno dei migliori. È fisico e tattico. Accetto i consigli e sono pronto a dare il mio contributo. Ho molta voglia di iniziare, di farmi conoscere.

L'eredità di Umtiti

In Europa ci sono tanti giocatori forti, prendo spunto dai difensori italiani. So quello che Samuel pensa di questo club. È un grande giocatore e tutta la nostra nazione gli deve tanto.

Colonia francese e la partita di sabato

Il fatto che ci siano molti francesi mi aiuta però voglio scoprire il nuovo ambiente e la lingua italiana. Ho visto l'apertura dello staff nei miei confronti. Sono ben integrato e pronto per la partita di sabato. Ho già fatto due allenamenti e mi sento pronto.

Che sensazioni hai avuto dopo i primi due allenamenti?

I primi allenamenti mi hanno sorpreso. Arrivo sicuramente in un club grande ma voglio mettermi subito alla pari. L'anno scorso ho giocato tutte le partite in Ligue 2 percorrendo tanti kilometri.

Perché il numero 19?

È il giorno del mio compleanno e per me significa rinascita.

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