Lepore: "Il Lecce può salvarsi tranquillamente. Lecco-Bari è un derby"
Il trascinatore del Lecco, ex capitano dei salentini, è stato intervistato durante PL Night
Checco Lepore è stato ospite di PL Night in diretta su Twitch.
Risultati sorprendenti col Lecco
"Mi piace essere considerato una sorpresa, anch'io ero curioso di me stesso in Serie B avendo 38 anni. Sto facendo bene e sono contento, sia a livello personale sia di squadra. Curo l'alimentazione, riposo il giusto e faccio lavori extra come il pilates: così riesco a restare in forma. Come abbiamo svoltato? L'inizio è stato difficile, non mi era mai capitato di fare un ritiro senza una data precisa di inizio stagione.
La società non ha potuto operare al 100% sul mercato. Col cambio allenatore è scattato qualcosa in noi e ci siamo assunti le nostre responsabilità. Siamo andati in campo liberi mentalmente e stiamo dimostrando il nostro valore. Devo essere d'esempio, ho la voglia di lavorare a 100%. Devo dimostrare tanto sia a me stesso sia ai giovani. Se vedi dei lavoratori dai molto volentieri dei consigli. Se poi vedi che non ti seguono significa che non ti vogliono ascoltare”.
Sulla finale play-off contro il Foggia
“È stato veramente bello, conoscete il calore di Foggia, piazza che merita altre categorie. Ho fatto tre gol di cui uno su punizione da lontanissimo. Poi il gol su rigore ed infine la terza rete”.
Tra campo e fuori
“Finché sto bene e mi diverto continuerò a giocare. Quando vedrò gli altri andare più forte di me, mi farò da parte; ma oggi i dati dicono che vado ancora forte. In tanti mi vedono come direttore sportivo: vedo talento nei ragazzi giovani e mi piace consigliare qualche giocatore al club. Sarebbe bello anche fare l'allenatore per stare a contatto col campo, ma mi piacerebbe fare il DS".
Su Mats Lemmens e Alessandro Caporale
“Mats è un ottimo giocatore, un bravissimo ragazzo che lavora bene e si impegna. Deve avere pazienza e credere in ciò che fa, facendo esperienza. Alessandro ha sempre fatto bene in C e sta facendo lo stesso in B perché è un lavoratore. Col fisico che ha gli auguro di arrivare anche in Serie A".
Cosa pensa del Lecce?
“Seguo sempre il Lecce, sono andato a vederlo a Monza. Per me una buonissima squadra allenata benissimo e costruita bene. Secondo me la salvezza si può raggiungere tranquillamente, bisogna stare uniti nei momenti difficili. D'Aversa è molto bravo, lavora bene sulle catene e sulle palle inattive. Il gol di Piccoli, bellissimo, per me poteva essere convalidato con un po' di buon senso, come diceva il presidente.
Da quando me ne sono andato non ho mai avuto l'occasione di vedere una partita al Via del Mare. Il presidente mi ha detto che quando voglio mi organizza una bella festa: sarebbe bello per salutare la mia gente".
Sulla promozione dalla C alla B
“Abbiamo vissuto momenti difficili, in quella stagione e non solo. Ricordo Lecce-Carpi vissuto in curva nord. Ce l'abbiamo fatta con un gruppo strepitoso di uomini veri che pensavano solo al bene del Lecce”.
Lecco-Bari alle porte
“Si giocherà il 3 dicembre. Non ho mai giocato contro il Bari, per me è un derby. Sarà una partita speciale per me, ho già caricato i miei compagni”.