Il campionato Primavera 1 diventa U20: le regole sugli italiani ancora più stringenti
Cambiano le regole per il campionato Primavera: aumenta sia il limite d'età sia la richiesta di italiani
In mattinata la Lega Serie A ha diramato il regolamento per il campionato Primavera 1 2024-25 che, come anticipato, passerà da U19 a U20 e prevederà regole ancora più stringenti nella composizione della distinta. Analizziamo i passaggi salienti.
Società partecipanti, play-off e play-out
Lo scorso campionato Primavera era composto da 18 squadre e prevedeva una sola retrocessione. È stata un'annata di transizione in vista della competizione 2024-25, che prevede 20 squadre.
- Al termine della Prima Fase del Campionato Primavera 1, le Società classificatesi al 1°, 2°, 3°, 4°, 5° e 6° posto accedono alla Fase Finale per l’aggiudicazione del titolo di Campione d’Italia Primavera 1 2024/2025.
- Le Società classificatesi al 19° e 20° posto retrocedono direttamente al Campionato Primavera 2 2025/2026 unitamente alla Società perdente il Play Out per la permanenza nel Campionato Primavera 1 2025/2026 (tot. 3 squadre).
Le regole per la composizione delle rose
Il campionato passa da essere U19 a U20. Viene aumentato il numero minimo di calciatori italiani e local da presentare in distinta. Possono dunque partecipare alla manifestazione:
- Calciatori che abbiano anagraficamente compiuto il 15° anno di età e che siano nati dal 1° gennaio 2005 in poi. Non è previsto alcun limite numerico, dunque il campionato si può considerare a tutti gli effetti U20.
- Un numero massimo di ventidue calciatori da inserire in distinta di cui almeno otto local (ossia di calciatori che, dal 12° anno di età compiuto, siano stati tesserati dal Club, entro il termine della prima sessione di campagna trasferimenti, per due stagioni sportive, non necessariamente consecutive tra loro, e che, nel suddetto arco temporale, siano stati tesserati per un’altra Società, purché affiliata alla Figc) e almeno otto calciatori aventi tutti i requisiti necessari per essere convocati nelle rappresentative nazionali italiane.
- Un solo calciatore fuori quota (senza limite di età), per la sola fase della regular season (con espressa esclusione delle ultime cinque giornate).
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