Cuore, testa e polmoni: Ramadani è pronto per la Fiorentina. Gotti punta su di lui
Il centrocampista albanese, reduce da un inizio di stagione non positivo, è pronto a scendere in campo da titolare contro la squadra di Palladino
Tutti vogliono e tutti aspettano Ylber Ramadani. L’albanese è uno dei giocatori più “amati” dai tifosi giallorossi per sacrificio e voglia di non mollare mai. Tutti vogliono rivedere in campo il vero Ramadani, il calciatore che spezza e riparte, il calciatore che trascina la squadra nei momenti di difficoltà.
Luca Gotti lo ha sempre tenuto in considerazione, Ramadani è il leader del centrocampo giallorosso e deve tornare ai livelli che tutti noi conosciamo.
Buone notizie
In attesa di vederlo più tonico e pronto quindi a regalare la giusta dose di intensità al centrocampo giallorosso. Dalla nazionale e da Acaya trapelano indizi positivi in tal senso, con il centrocampista dato in netta crescita di condizione fisica. Sarebbe dunque sorprendente vedere Gotti rinunciare a lui domenica pomeriggio.
Cuore Ramadani
Ramadani è il cuore del centrocampo dei salentini. Si tratta di un giocatore forte, per il Lecce lo scorso anno è stato fondamentale. Cambiare Paese può portare delle piccole difficoltà, ma per lui non è stato così sostituendo Hjulmanda senza alcun tipo di problema. In questa stagione ha giocato con le marce scalate ma tutti noi siamo convinti che piano piano diventerà sempre più importante nel Lecce di Gotti e il suo rendimento migliorerà.
Se lo aspettano i tifosi, l’allenatore, Corvino e Trinchera che la scorsa estate ha investito poco più di 1,2 milioni di euro più il 10% della futura rivendita a favore dell’Aberdeen (club scozzese). Un acquisto concordato con la stessa società che apprezza le qualità tecniche e la visione di gioco dell’albanese che nella passata stagione ha trascinato con la grinta i suoi compagni a conquistare la seconda salvezza consecutiva in Serie A.