Serie A: chi ha speso di più fino ad ora? La posizione del Lecce

Anche quest'anno il mercato delle 20 squadre di Serie A sta regalando diverse sorprese con giocatori molto interessanti arrivati nel Bel Paese pronti a dire la loro nel corso della prossima stagione. 

Tanti movimenti, tra entrata e uscita, stanno richiamando l'attenzione degli appassionati di calciomercato, aumentando il prestigio del massimo torneo italiano e, inevitabilmente, rafforzando i vari organici delle squadre protagoniste nel prossimo campionato. 

Dal sorprendente arrivo di Varane al Como a quello di Douglas Luiz alla Juventus, ci si aspetta una stagione ricca di emozioni con le varie compagini pronte a darsi battaglia per raggiungere i loro personali obiettivi. 

In questo articolo, grazie anche all'aiuto del noto sito online Transfermarkt, vogliamo proporvi una speciale classifica riguardante le società che hanno speso il maggior numero di soldi, fino ad ora, nel corso di questa finestra di mercato per rafforzare il proprio organico.

Comanda la Juve, sorpresa Como

In cima alla classifica si trova la Vecchia Signora che ha speso, al momento, una cifra complessiva pari a 89,40 milioni di euro per rafforzare la propria rosa. La spesa più onerosa è stata quella di D.Luiz, centrocampista brasiliano in arrivo dall'Aston Villa per circa 51 milioni di euro; al secondo posto, invece, si trova l'Inter con una spesa pari a circa 64 milioni di euro, dovuta soprattutto ai riscatti dei vari Frattesi (29 milioni) dal Sassuolo, C.Augusto (13 milioni) dal Monza e Arnautovic (8 milioni) dal Bologna oltre all'acquisto di J.Martinez (13,50 milioni) dal Genoa; sul gradino più basso del podio si trova la Roma con una spesa complessiva di acquisti pari a 58,10 milioni di euro con l'ultimo arrivo di Soulé per circa 26 milioni di euro.

Tra le varie sorprese di questa sessione di mercato c'è il Como che tra le neopromosse è quella che ha speso di più, occupando la decima posizione di questa speciale classifica con un totale di 26,50 milioni di euro in acquisti.

E il Lecce?

I giallorossi, fino ad ora, stanno confermando la loro politica d'investimento, contenendo i costi con acquisti oculati nel rispetto della sostenibilità finanziaria del club, come più volte ribadito dagli stessi Corvino e Trinchera nel corso dell'ultima conferenza stampa.

Nonostante questo, la dirigenza salentina si è adoperata molto in termini di entrata con gli innesti dei vari: Marchwinski, Gaspar, Früchtl, Tete Morente e Pierret pronti a rafforzare la rosa per una spesa complessiva pari a circa 6 milioni di euro, occupando la terz'ultima posizione di questa speciale graduatoria, davanti solo a Monza ed Empoli.