Stangata del Giudice Sportivo: 3 giornate a Pascalau, 2 a Chevanton, 1 a Coppitelli
Costano caro i nervi tesi in Lecce-Roma
Pugno duro del Giudice Sportivo, che in merito a Lecce-Roma 5-0 di campionato Primavera 1, condanna l'atteggiamento in particolare modo di Pascalau e Chevanton, mentre si limita a dare una giornata di stop a Coppitelli. Le decisioni:
3 giornate a Pascalau per avere, all'87esimo, rivolto espressione gravemente ingiuriosa al direttore di gara.
2 giornate a Chevanton per avere, al termine del primo tempo, assunto atteggiamento provocatorio e aggressivo nei confronti dei dirigenti della squadra avversaria. Nonostante la notifica del provvedimento di espulsione, rientrava nel terreno di gioco per l'inizio del secondo tempo e, invitato dal direttore di gara ad abbandonare il recinto di gioco, usciva rivolgendo a quest'ultimo espressione ingiuriosa.
1 giornata a Coppitelli per avere, al 28esimo, contestato platealmente una decisione arbitrale.
LA PARTITA: LECCE-ROMA 5-0
Al Deghi Center i salentini hanno ospitato la Roma, vice-campione d’Italia, nel 27esimo turno di campionato Primavera 1. Sugli spalti presenti più di 200 tifosi per un match che sa tanto di play-off. La squadra di Coppitelli, imbattuta nel 2023, ha ospitato la propria bestia nera, che tra match di andata e di coppa, aveva sempre vinto.
Il primo tempo dei padroni di casa è da manuale del calcio. Alla metà del parziale, è arrivato il vantaggio con Corfitzen, pronto a ribadire in porta una rete che si può simbolicamente considerare di Burnete. Il centravanti, dopo un primo tentativo di tiro non andato a buon fine, ha calciato nuovamente in porta mettendo fuori dai giochi il portiere; successivamente, il danese ha calciato dentro il pallone che viaggiava ad un metro dalla linea.
Sulle ali dell’entusiasmo, un’altra chiara occasione da gol per il Lecce. Dorgu, dopo aver sorpreso la linea difensiva avversaria, ha puntato l’estremo difensore, che per evitare di essere scavalcato lo ha steso fuori dall’area in zona laterale. Intervento da arancione, per l’arbitro solo da giallo. La decisione del giudice di gara ha provocato la furia di Coppitelli, poi espulso.
Sul finale di tempo, il raddoppio dei salentini con una vera e propria magia di Burnete. Posizionato al vertice dell’area e circondato da più avversari, il rumeno ha aperto il destro a giro, mettendo la sfera sotto l’incrocio. Durante l’intervallo, è stato espulso anche Chevanton, che ha continuato a dare indicazioni in mezzo ai tifosi.
Anche nella ripresa, Burnete è incommentabile. Il classe 2004 fa altri due gol, il primo con un colpo di testa su calcio piazzato ed il secondo con una magia a giro da 25 metri. Spaziale. A dieci minuti dalla fine ne fa un altro: poker. 5-0 finale, sipario. Sul finale espulso Pascalau per proteste.