Lecce, concorrenza per Guilbert: la fascia destra ha nuovo padrone?

Danilo Veiga, arrivato a gennaio, ha già mostrato sprazzi di talento e una personalità fuori dal comune. La concorrenza si fa seria.
Un terzino moderno
Arrivato in punta di piedi durante il mercato invernale, Danilo Veiga ha impiegato pochissimo tempo per far parlare di sé. Prelevato dall’Estrela Amadora per una cifra vicina al milione di euro più una percentuale sulla futura rivendita, il classe 2002 ha tutte le carte in regola per diventare un fattore nella corsa salvezza del Lecce. Le sue caratteristiche? Quelle del terzino moderno: tecnica pulita, buona capacità difensiva, ma soprattutto una naturale propensione alla fase offensiva, dove riesce a inserirsi con tempi perfetti.

Nonostante le sole 7 presenze in campionato e un minutaggio ancora ridotto (appena il 19% dei minuti disponibili), il portoghese ha già lasciato il segno. L’episodio contro la Fiorentina ne è l’emblema: dribbling secco, penetrazione in area e tiro sballato. Un’occasione sciupata, sì, ma nata da un’iniziativa personale da giocatore di alto livello. Quello che colpisce, oltre alla qualità tecnica, è la personalità con cui entra in campo: non ha paura di osare, prende iniziative, comunica, si fa vedere. Non è un dettaglio, specie per un ragazzo al primo impatto con la Serie A.
L’impatto tattico: un’arma in più nel nuovo Lecce
La svolta potrebbe essere arrivata proprio nell’ultima uscita contro la Juventus, dove Veiga è partito titolare in un inedito 3-4-2-1, una soluzione tattica che potrebbe rappresentare più di un semplice esperimento. Schierato a tutta fascia, ha avuto l’opportunità di esprimere al meglio le sue doti: corsa, capacità di coprire il campo, ma soprattutto spinta continua sulla corsia destra. Contro un avversario del calibro della Juve, ha retto il confronto con grande autorevolezza.
L’attuale titolare Guilbert, finora punto fermo della formazione giallorossa, sente ora il fiato sul collo. La concorrenza tra i due può solo giovare al Lecce, che in un finale di stagione così delicato ha bisogno dell’apporto di tutti. Giampaolo ha adesso una freccia in più al suo arco, e Veiga sembra avere tutte le intenzioni di non restare a lungo una semplice alternativa.

Danilo Veiga può essere importante in questo finale?
Il calcio non è solo questione di numeri, ma anche di timing. E il momento giusto per Danilo Veiga sembra essere arrivato. Starà ora al tecnico e al giocatore stesso dimostrare che questa non è solo una meteora, ma l’inizio di un percorso importante.
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: riuscirà Veiga a scalzare definitivamente Guilbert e diventare un titolare fisso del Lecce? Oppure la sua crescita sarà dosata, passo dopo passo? In un campionato che non fa sconti, ogni dettaglio può fare la differenza.
E forse, proprio sulla fascia destra, si giocherà una delle sfide più intriganti di questo finale di stagione.