Trinchera: "Non è un chiaro errore: perché interviene il VAR?"
Il DS del Lecce torna sull'episodio Piccoli-Thiaw e sulla sua squalifica
Ospite di PL TALK (CLICCA QUI PER VEDERE LA PUNTATA), il DS del Lecce Stefano Trinchera è tornato su Lecce-Milan. In un primo momento ha commentato la decisione di Abisso in seguito alla on field review, ovvero l'annullamento del gol di Piccoli per precedente step on foot su Thiaw.
Trinchera sul pestone di Piccoli a Thiaw
“Noi con gli arbitri facciamo riunioni. Un mese fa è venuto Nasca a dirci che il VAR interviene solo quando c'è un errore evidente del VAR. Se Abisso avesse annullato il gol sul campo lo avrei accettato. Ma se tutti gli addetti ai lavori confermano che il gol era da convalidare, evidentemente non si trattava di un errore evidente dell'arbitro. Se su 10 persone 9 esperti dicono che il gol è valido, consentitemi di dire che è un dubbio e non un chiaro errore”.
Successivamente, il DS ha parlato della sua squalifica. Il Giudice Sportivo lo ha fermato per tre partite (con ammenda da 10mila euro) “per avere, al 50° del secondo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale abbandonando in segno di dissenso il recinto di giuoco, successivamente, al termine della gara, rientrava sul terreno di giuoco assumendo un atteggiamento intimidatorio e rivolgendo agli Ufficiali di gara epiteti ingiuriosi accompagnati anche da un'espressione blasfema; infrazioni rilevate dal Quarto Ufficiale; per avere inoltre, negli spogliatoi, perseverando nell'atteggiamento intimidatorio, rivolto nuovamente espressioni ingiuriose agli Ufficiali di gara; infrazione quest’ultima rilevata da un Assistente”.
Queste le parole di Trinchera:
Trinchera sulla sua squalifica in Lecce-Milan
“Il Giudice Sportivo difficilmente va a contrapporsi a quanto scritto nel referto. Nel referto hanno parlato di frasi blasfeme in campo. Immagino in quel caos quanto il quarto uomo abbia potuto sentire… mi infastidisce passare per quello che dopo la partita ha avuto una reazione così. Attraverso il referto devono dare credibilità a quanto combinato, forse è il caso metterci una pietra sopra e pensare ai prossimi impegni.
Come dice Corvino, fare punti in Serie A è difficilissimo. Nel momento in cui ci mancano dei punti si va a vanificare il lavoro che c'è dietro. Quando perdi punti così non puoi stare in silenzio”.