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Di Marco Mancosu e delle sue gesta in campo parleremo, senza dubbio, per tanto tempo, magari raccontando fra qualche anno di quanto, questo centrocampista arrivato in Salento dalla Sardegna, abbia inciso in queste stagioni, alcune delle quali indimenticabili. In realtà, il capitano giallorosso è un vero leader, sia in campo che negli spogliatoi. Guida e sprona il gruppo e, come nell’occasione del gol contro il Frosinone, è anche il primo a pressare ed a credere nell’errore degli avversari. 5 stagioni fa, quando è arrivato, Marco aveva un curriculum di tutto rispetto, con anche un gol in Serie A, ma nessuno si sarebbe mai aspettato un rendimento futuro del genere. Abbiamo parlato di Mancosu e della sua capacità di trascinare i compagni, ma non possiamo di certo non parlare anche della sua verve realizzativa, che lo ha portato al terzo posto della classifica dei marcatori più prolifici nella storia dell’Unione Sportiva Lecce. Il trequartista classe ’88 ora è sul podio ed ha appena superato un mostro sacro del calcio leccese come Guillermo Giacomazzi. L’ex capitano uruguaiano ha giocato 329 partite con il Lecce, segnando 44 gol. Mancosu, dal canto suo, ne ha segnati già 46 in 157 gare, frutto di 7 gol nel primo anno, 8 nel secondo, 13 nel terzo, quello della promozione in Serie A, 14 la scorso anno nella massima serie e 4 per adesso nella stagione in corso. Ovviamente è doveroso ricordare che, soprattutto nelle ultime annate, Giacomazzi ha giocato in una posizione più arretrata rispetto a quella occupata adesso da Mancosu. L’obiettivo dichiarato dell’attuale capitano giallorosso, oltre ovviamente alla conquista della promozione, è diventare il giocatore con più gol nella storia di questo club. Al primo posto di questa classifica c’è Pedro Pablo Pasculli con 61 gol in 249 gare, mentre al secondo posto troviamo Javier Ernesto Chevanton con 58 reti in 122 incontri, una media pazzesca per un giocatore che ha fatto sognare un’intera generazione. Mancosu non si pone limiti. In questa graduatoria ha già superato Vucinic, Palmieri, Francioso, Lucarelli, Tiribocchi e Caturano, tutti giocatori che, per un motivo o per un altro, sono nel cuore della gente salentina. Non sarà facile raggiungere i due sudamericani lì davanti, ma se il Lecce vuole provare a tornare in Serie A servono anche i gol di Mancosu o, meglio, i gol alla Mancosu, quelle botte da fuori aria che ormai rappresentano il biglietto da visita del centrocampista sardo.
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