Criscitiello: "A Lecce c'è arrosto, mica fumo. Serve qualcosa a centrocampo, ma..."
L'ANALISI
Vacanze serene per il Lecce che saluta un 2022 ricco di successi con la Serie A e, soprattutto, con 8 punti sulla zona retrocessione.
Fondamentale il rush finale: sono ben 7 i punti conquistati contro Udinese, Atalanta e Samp, che proiettano i salentini al quintultimo posto, davanti a Samp, Verona, Cremonese e Spezia.
La squadra di Baroni si può considerare una delle sorprese di questo inizio di campionato perchè, sebbene storicamente le neopromosse facciano fatica, è in linea con la media promozione, anzi, forse sta avendo un rendimento persino superiore.
Arrivano per questo motivo i complimenti del direttore di Sportitalia Michele Criscitiello, presente al Via del Mare nello scorso impegno casalingo, che ha elogiato il Lecce nel suo editoriale pubblicato su TMW:
"Il Lecce ha passeggiato a Genova e ha fatto 7 punti nelle ultime 3 giornate. Con Udinese, Atalanta e Sampdoria. Di queste, due trasferte. Programmazione societaria, giovani da valorizzare e gestione tecnica intelligente e oculata. Il popolo che rema tutto dalla stessa parte ed ecco che il gioco è fatto. Un 2002 alla guida dell’attacco ed esterni che ruotano. Serve qualcosa a centrocampo ma gennaio ormai è arrivato. In difesa si vede la mano dello staff tecnico che da anni dimostra una grande qualità nella gestione dei 4 in difesa. Altro che la fase difensiva di Giampaolo quando era alla Samp, tutto fumo e niente arrosto. A Lecce l’arrosto c’è. E se volete possiamo preparare anche una bella grigliata".
Aggiunge, poi, sulla lotta salvezza:
"Per la bassa classifica la situazione è abbastanza indirizzata anche se la Salernitana dello scorso anno dimostra che tutto è in gioco fino ad aprile-maggio. La Sampdoria che affronta il Lecce è la fotografia di come si fa calcio e come si fa anticalcio. La Sampdoria ha rovinato tutto. In società c’è un caos senza precedenti, la tifoseria contesta un giorno si e l’altro pure, la squadra è stata costruita malissimo e gli allenatori scelti sono il peggio che c’era in circolazione per questa Sampdoria. Giampaolo andava sostituito con uno Andreazzoli o Ballardini, certamente non con Stankovic che le uniche indicazioni utili che dà sono “dai dai dai, vai vai vai”.