Giro d'Italia, Emiliano risponde a Poli Bortone: "Niente finanziamenti dalla Regione"

A Lecce mancano i fondi per la riqualificazione del manto stradale
Le polemiche sulla riqualificazione del manto stradale in vista del Giro d'Italia non accennano a placarsi. Dopo molti anni, la celebre competizione ciclistica tornerà a far tappa nel capoluogo salentino, che avrà l'onore di ospitare la prima frazione italiana del Giro, il cui avvio ufficiale è previsto in Albania.
Niente fondi per la riqualificazione del manto stradale
Al centro della controversia vi è la manutenzione delle strade interessate dal passaggio della kermesse ciclistica. Nel corso di un incontro tenutosi a Bari con il ministro dello Sport, Andrea Abodi, la sindaca di Lecce, Adriana Poli Bortone, ha espresso il proprio disappunto per la scarsa attenzione riservata all'evento.
L'odierna edizione del Nuovo Quotidiano di Puglia ha reso nota la sollecitazione del sindaco del capoluogo barocco al presidente Emiliano.
La richiesta del sindaco, fatta nelle scorse settimane, ha riguardato in particolare il reperimento di un "Finanziamento da parte della Regione Puglia a sostegno delle spese che il Comune di Lecce dovrà affrontare, in considerazione della risonanza mediatica che la gara avrà a livello nazionale ed internazionale di promozione, non solo della Città da me rappresentata, ma dell’intero territorio pugliese”.

La risposta di Emiliano
Non è compito della Regione finanziare il rifacimento delle strade comunali. Nel Giro d’Italia di quest’anno, inoltre, sono coinvolti anche altri Comuni che hanno la medesima esigenza per importi di svariati milioni di euro e non siamo in grado di sostenerli per mancanza di fondi appostati in bilancio.
In passato, avendone la disponibilità, abbiamo in via del tutto eccezionale finanziato con 100 milioni di euro tutti i Comuni pugliesi con il progetto Strada per strada del quale ha beneficiato anche il Comune di Lecce. Oggi non disponiamo di risorse per replicare questo intervento eccezionale.