Blin o Askildsen? Il ballottaggio verso Lecce-Roma
DUBBIO
Alexis Blin o Kristoffer Askildsen? È questo il dubbio amletico che affligge Marco Baroni a meno di 48 ore dalla sfida contro la Roma di Josè Mourinho.
Da una parte, infatti, c’è il centrocampista francese, una mezz’ala di sicuro affidamento capace di abbinare quantità e qualità in ogni gara. Con lui in campo il Lecce ha ritrovato equilibrio ed ha ricominciato a macinare avversari e risultati. Anche lo scorso anno il suo utilizzo è coinciso con il momento di ripresa della truppa di Baroni dopo qualche risultato negativo.
Dall’altra parte, invece, un centrocampista fisico, più da centrocampo a 2 ma in grado di rispondere presente sabato scorso all’appello del suo allenatore in un momento di difficoltà della truppa giallorossa. L’ex Sampdoria, tra l’altro, potrebbe dare una grossa mano anche in chiave palle inattive, dato che i capitolini sono molto pericolosi di testa sui calci piazzati.
Baroni deciderà all’ultimo anche se oggi in conferenza stampa potrebbe dare qualche indicazione. Alexis Blin, nonostante abbia lavorato in gruppo negli ultimi allenamenti, non è al meglio della condizione a causa di un problema al ginocchio che si porta dietro dalla trasferta di Verona, nella quale ha abbondonato il terreno di gioco anzitempo proprio come a Cremona.
Kristoffer Askilsden, dal canto suo, ha voglia di ritrovare una maglia da titolare dopo tante panchine consecutive. Contro i grigiorossi è entrato in campo con il piglio giusto, dispensando ottime giocate per i suoi compagni di squadra.
Helgason, invece, non dovrebbe partire dal primo minuto, ma tutt’al più rappresentare un’arma nella seconda parte del match, con gli avversari più stanchi e le squadre più lunghe.
Adesso starà a Baroni scegliere tra la fisicità del norvegese e la duttilità del francese. Chiunque andrà in campo, in ogni caso, lo farà al massimo delle sue possibilità per aiutare il Lecce a conquistare un altro prezioso risultato.