Genoa-Lecce e quell'aneddoto che riguarda SSD: "Gli ho fatto i complimenti e poi..."

L'episodio riguarda la partita dello scorso anno al Ferraris
Venerdì al Ferraris apriranno la ventinovesima giornata di campionato Genoa e Lecce. Le due squadre arrivano da momenti differenti, con il grifone che in casa non perde dallo scorso 21 dicembre, quando al Ferraris passò il Napoli per 2-1. D'altro canto, i giallorossi arrivano a questa sfida da tre sconfitte consecutive, anche se nella partita contro il Milan si sono visti notevoli passi in avanti dal punto di vista del gioco e dell'atteggiamento.
La classifica delle due squadre
La squadra di Vieira si trova al momento fuori dalla lotta salvezza, in quanto la distanza con l'Empoli terzultimo è di dieci punti. Il Lecce, invece, ha un distacco di appena tre punti e ha un grandissimo bisogno di ottenere una vittoria, che manca da più di un mese (1-3 a Parma lo scorso 31 gennaio.
Nella gara dell'anno scorso al Ferraris, il Lecce uscì sconfitto, probabilmente immeritatamente, per 1-2. In quella sfida, la squadra allora allenata da D'Aversa dominò il primo tempo, sbagliando un rigore con Krstovic e segnando il gol del momentaneo 0-1 con lo stesso attaccante montenegrino, ma nella ripresa la squadra di GIlardino ribaltò il risultato.

Durante la puntata di We Are Genoa, il giornalista Gessi Adamoli ha raccontato un aneddoto riguardo proprio quella partita.
L'aneddoto durante Genoa-Lecce
A proposito di Sticchi Damiani, c'è un aneddoto che non si può non raccontare. Da Genova un nostro collega ha una corrispondenza con il presidente giallorosso: gli manda messaggi, mail e si tiene in contatto. Non lo aveva mai conosciuto: ha deciso di andarlo a conoscere in occasione di Genoa-Lecce, quella giocata alle 12:30.
Il primo tempo del Lecce era stato stratosferico: Martinez parò un rigore, ma in generale ci asfaltarono. All'intervallo il collega fece i complimenti al presidente Sticchi Damiani e gli disse: “E' il miglior Lecce della stagione”, e nella ripresa ribaltammo il match. Ora Sticchi Damiani lo ha messo nel suo libro nero (ride, ndr)