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Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Lecce. 

ASPETTO FISICO – “Abbiamo giocato tante partite ravvicinate ed è normale che l’aspetto fisico abbia la sua importanza, ma i miei giocatori sono talmente abituati ad allenarsi duramente che contro il Chievo sarebbero potuti andare ad oltranza. Questa è una squadra che va oltre la fatica, sia da un punto di vista fisico che mentale. Oggi ho visto i ragazzi carichi, abbiamo entusiasmo per esserci guadagnati la semifinale e abbiamo la certezza che la nostra forza risiede nel gruppo, per cui se dovrò far riposare qualcuno lo farò senza dover avere particolari problemi. Col Chievo è stata una partita difficile ed aperta, dove entrambe le squadre hanno deciso di giocarsela a viso aperto senza speculare, ed in particolare parlo di noi, che avevamo a disposizione due risultati su tre. La partita ha detto che entrambe le squadre hanno avuto 6 occasioni, è vero che non abbiamo giocato il nostro miglior match dal punto di vista difensivo però credo che ciò che ci ha portato sino a qui è la nostra mentalità e la continua ricerca del gol. La sfida col Lecce si giocherà sui 180 minuti; la partita in casa è determinante e faremo di tutto per fare risultato, perché poi andare a Lecce sarà un’altra piccola impresa. Mentalmente la nostra squadra è straordinaria, abbiamo fatto una crescita psicologia importantissima ed essere arrivati a giocarci la semifinale è il riassunto del nostro percorso quotidiano.”

LECCE - “Il Lecce è senza dubbio una delle due squadre più forti del campionato; lo è stato magari a fasi alterne ma quando è stato in palla ha inanellato alcuni filotti di risultati utili importanti; nelle ultime partite non posso sapere cosa gli sia successo ma non credo sia stato un problema tecnico quanto magari degli episodi avversi. E’ una squadra costruita per stravincere il campionato ed ora giocherà contro di noi partendo probabilmente da favorita ma credo che i giallorossi ci rispettino per quello che abbiamo dimostrato contro di loro. In campionato abbiamo disputato due ottime partite contro di loro, ma abbiamo conquistato un solo punto, quindi per batterli dovremo fare non solo una grande partita in attacco, ma dovremo essere bravi a non concedere nulla dietro. Sono però convinto che abbiamo le armi e le capacità per fare male al Lecce, quindi manterremo la nostra filosofia offensiva aggiungendoci un miglioramento difensivo rispetto alla gara col Chievo.”

TESTA - “L’aspetto psicologico deve avere una valenza e dovremo essere bravi a sfruttarlo. Va detto che le partite come queste sono sempre particolari, loro hanno avuto il tempo per lavorare ed anche se è vero che siamo lanciati è altrettanto vero che abbiamo speso molto. Mentalmente ci presentiamo alla gara nel miglior modo possibile, crediamo nelle nostre capacità ed abbiamo superato uno scoglio difficilissimo battendo il Chievo; dovremo andare in campo senza timore e consapevoli di quella che è la nostra forza ed il nostro percorso. Dove non arriveremo con il fisico, dovremo arrivarci con la testa. Si respira grande unità in tutte le componenti che ruotano intorno al club e ci fa molto piacere sapere che al di la di come andrà a finire questa stagione i tifosi abbiano apprezzato lo spirito della squadra, ce lo hanno detto spesso e siamo orgogliosi di aver rappresentato al meglio la mentalità della nostra tifoseria”. 

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