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La telenovela di questa ultima sosta per le Nazionali è senza dubbio quella relativa alla panchina della Juventus

Dalla conferma all'esonero

Thiago Motta infatti, in seguito alle recenti sconfitte contro Atalanta (4-0 all'Allianz Stadium) e Fiorentina (3-0 al Franchi) era stato confermato sulla panchina dei bianconeri. A parlarne nel post partita di Firenze è stato proprio Giuntoli, che nonostante i risultati aveva dato pubblicamente fiducia al tecnico italo-brasiliano:

Siamo convinti di uscire da questo momento duro tutti uniti, certamente con Thiago Motta.

Un cambio repentino

La storia d'amore tra Motta e la Juventus sembra però essere terminata nonostante le conferme pubbliche. Da giorni si susseguono voci su un suo esonero, con due sostituti papabili già pronti a sostituirlo, Tudor e Mancini.

Era stata anche portata avanti l'ipotesi di un possibile esonero dopo la partita contro il Genoa per questioni relative al bilancio. 

In particolare, sembrerebbe esserci una clausola, la “break payment close”, consistente in un paracadute che scatta in caso di esonero dopo il secondo anno di contratto, con la Juventus sarebbe costretta a pagare circa 15 milioni per liberarsi dell'allenatore italiano. 

Tudor
Igor Tudor

Decisione presa, allenatore scelto

A quanto riportano i maggiori insider di calciomercato nostrano e non solo, tra cui Fabrizio Romano, Alfredo Pedullà e Gianluca Di Marzio, i bianconeri non aspetteranno oltre. La decisione è stata già presa ed in panchina non ci sarà più Thiago Motta già dalla prossima gara.

In serata infatti, dovrebbe arrivare il suo sostituto: tra i due nomi menzionati precedentemente, il prescelto sarà Igor Tudor. Sarà lui dunque, che il 12 aprile siederà in panchina contro la compagine salentina guidata da Giampaolo. Il Lecce dunque, dovrà affrontare una nuova Juventus allo Stadium.

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