22 settembre 2004: quando Roma-Lecce entrò nella storia del calcio italiano
Nella partita dell'Olimpico terminata 2-2 Vincenzo Sicignano diventa il primo portiere in serie A a parare un rigore a Francesco Totti
Quella tra Lecce e Roma è una sfida particolare che al Lecce ha regalato poche gioie, soprattutto all’Olimpico. Ma non è stato così il 22 settembre 2004, quando il Lecce dell'ex Zeman pareggiò 2-2 fuori casa contro la squadra di Voeller. In quella partita il protagonista assoluto fu Vincenzo Sicignano, un portiere che, nonostante non si trovi nel Gotha dei portieri italiani, in Salento conoscono benissimo. Ma da quella partita lo conobbe un po' meglio anche Francesco Totti.
La cronaca del match
A passare in vantaggio è proprio il Lecce, che al 41esimo sblocca il risultato con Marco Cassetti, giocatore che successivamente vivrà tante stagioni anche con la maglia della Roma. A pareggiare l’incontro ci pensa Cassano al 54esimo, ma il Lecce torna subito in vantaggio al 59esimo con un altro suo giocatore simbolo, Bojnov, prima che Amantino Mancini pareggi i conti sul definitivo 2-2 al 72esimo.
Sicignano entra nella storia
Siamo al 45esimo minuto del primo tempo e la Roma cerca di recuperare il gol appena siglato da Cassetti. Nel mezzo di un'azione concitata la palla arriva tra i piedi di Cassano, che la mette in mezzo ma viene intercettata in area di rigore dal braccio di Ledesma. È calcio di rigore per la Roma. Sul dischetto si presenta il capitano giallorosso, Francesco Totti, uno che di giocare sotto pressione se ne intende (basti ricordare il cucchiaio contro l’Olanda nella semifinale di Euro2000), e che fino a quel momento era stato infallibile dal dischetto. Dalla sua rincorsa si pensa ad un tiro forte all’angolino, ma il numero 10 giallorosso tenta il suo classico cucchiaio.
Il portiere del Lecce Sicignano capisce le intenzioni di Totti e rimane immobile sulla linea di porta, bloccando così il rigore. Con questa parata, il numero uno salentino diventa il primo portiere nella storia della massima serie a parare un rigore tirato in questo modo da Francesco Totti. Il capitano giallorosso, ancora infastidito dall’accaduto, subito dopo il rigore da una leggera spallata al portiere del Lecce, e, a fine partita, rifiuta di scambiare la maglia proprio con Sicignano.
Un record eguagliato anche da Falcone 19 anni dopo
Un record molto simile lo ha battuto anche Wladimiro Falcone, durante un Roma-Lecce, giocatosi lo scorso 5 novembre 2023. Al quinto minuto del match dell’Olimpico viene concesso un rigore ai padroni di casa per un fallo di mano di Baschirotto: sul dischetto si presenta Romelu Lukaku, il quale però si fa ipnotizzare dall'estremo difensore giallorosso salentino che para il rigore, diventando così il primo portiere a parare un rigore all'attaccante belga in serie a. La partita terminerà 2-1 per i capitolini, con Azmoun e lo stesso Lukaku che nei minuti di recupero finali ribaltarono il vantaggio del Lecce di Almqvist.