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La storia del primo tedesco a vestire la maglia del Lecce 

Nella stagione 1993/1994 il Lecce si sta preparando a giocare un campionato di Serie A. Come sempre la società salentina è vigile sul mercato, alla ricerca di giovani interessanti da far emergere.

Gli osservatori salentini dell’epoca segnalano all’allora direttore sportivo giallorosso un giovane tedesco interessante. Ha 18 anni, è cresciuto nelle giovanili del Bayer Leverkusen e pare essere un centrocampista di quantità e qualità, capace di rendersi protagonista in ambedue le fasi di gioco.

Il Lecce, in un giorno di caldo asfissiante, decide di portarlo nel Salento. Il suo nome è André Gumprecht e, con il senno di poi, possiamo definirlo un acquisto sbagliato. 

La mezzala tedesca arriva in Italia, occupando uno slot per gli stranieri, ma il suo apporto con la maglia giallorossa è pressoché nullo. Sia in Serie A che nella stagione dopo in Serie B, Gumprecht sembra fin da subito inadeguato, incapace di giocare a determinati ritmi ed a quella velocità, in uno dei campionati più difficili al mondo.

André Gumprecht

In totale nel Salento indossa la maglia giallorossa per 9 volte, 7 nella massima serie e 2 in cadetteria, non timbrando mai il cartellino.

Dopo Lecce la sua carriera prende una piega diversa e per certi versi inaspettata. Dapprima André torna in Germania, riuscendo con lavoro e sacrificio ad indossare nuovamente la maglia del suo amato Bayer Leverkusen. 

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