Il Lecce ai vertici europei per diversi indici di solidità difensiva
Il dato statistico sulle capacità difensive del Lecce
Nonostante la recente debacle rimediata (per alcuni versi immeritatamente) contro il Sassuolo, il Lecce continua ad essere una delle difese più solide, non solo del massimo campionato italiano, ma anche dei top 5 tornei europei principali. Allargando, infatti, la finestra di analisi verso la contemplazione dei dati registrati per la Premier League, la Bundesliga, la Liga, la Ligue 1 e, appunto, la Serie A, quella che poteva essere vista solo come una piacevole impressione è in realtà suffragata da numeri incoraggianti e rassicuranti.
Ebbene, consultando le statistiche fornite da FbRef, si scopre come, prendendo in esame le azioni difensive per ogni team appartenente a ciascuno dei cinque campionati riportati in precedenza, gli uomini di Baroni siano riusciti ad imbastire un pacchetto arretrato di altissimo livello. Ad esempio, con 481 contrasti complessivi, i giallorossi sono i quinti nella graduatoria totale (dominata dal Leeds); poi, con 275 duelli vinti, il Lecce è al 9° posto totale (dove è sempre il Leeds a farla da padrona); in più, con 310 blocchi (ovvero il numero di volte in cui i giallorossi hanno bloccato la sfera stando sulla sua traiettoria a seguito delle conclusioni avversarie) i salentini sono decimi in assoluto. Ma non è tutto: per numero di passaggi bloccati - che si traducono, poi, nella capacità di rompere le trame del fraseggio degli avversari - l'organico giallorosso è il secondo in tutta Europa, con 241 (sempre dietro il Leeds); nella sommatoria di tackle ed intercettazioni, il Lecce è undicesimo in tutto il Vecchio Continente (con 740); in aggiunta, i 548 salvataggi puri dei giallorossi collocano la truppa di Baroni al quinto posto complessivo.
Ma il dato forse più impressionante è quello relativo al numero di errori che hanno poi portato ad un tiro da parte delle squadre rivali: ebbene, il Lecce ne ha commessi soltanto 3, valore che colloca i giallorossi al 10° posto fra tutti i 98 club dei top 5 campionati europei. Tradotto in parole povere, 88 team in tutta Europa hanno fatto peggio di Baroni e i suoi. Uno spaccato che ha un'importanza immensa, se si pensa che il Lecce è, di fatto, una neopromossa.
Questi sono tutti aspetti che non devono essere minimamente trascurati quando si cerca di mettere sul piatto della bilancia l'intera stagione dei salentini. Anche perchè la conquista della permanenza nella massima categoria, in Italia come in Europa, passa anche e soprattutto da una robusta solidità difensiva.