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Alla prima stagione con la casacca giallorossa, Pablo Rodriguez si è messo in mostra e ha dimostrato di essere un talento dalle grandi potenzialità. Il 19enne canterano del Real Madrid ha trovato un discreto spazio nello scacchiere di Corini, soprattutto nella seconda parte della stagione, in virtù delle sue 20 presenze (delle quali solo 6 dal primo minuto ) e una media di 37 minuti di gioco a gara .

Pablito si è rivelato uno degli attaccanti più efficaci della squadra, in quanto ha trovato la via della rete per ben 6 volte (5 messi a segno con il destro e 1 con il sinistro), segnando praticamente un gol ogni 122 minuti (con 0,8 tiri verso la porta avversaria e con 0,7 conclusioni a match che hanno poi inquadrato lo specchio). Ma la bontà del suo lavoro in attacco è dimostrata anche dal numero degli assist offerti ai compagni (uno), delle grandi opportunità create per la squadra (una) e dai rigori conquistati (due), dati che - rapportati al numero di minuti giocati - testimoniano un validissimo contributo. Rodriguez, però, ha anche mancato una grande occasione da rete, che avrebbe rimpinguato il suo bottino di scorer.

Per il resto, Pablo Rodriguez si è prodotto in 16,4 tocchi di palla a gara, 0,3 passaggi chiave per match e in una precisione dei passaggi pari al 70% (percentuale che si alza per quelli offerti nella propria metà campo - 80% - e si abbassa per quelli nella metà campo avversaria - 65%). Ma sulle palle lunghe, Rodriguez ha dato davvero il meglio di sé: la loro accuratezza tocca il 71%.

La heatmap stagionale di Pablo Rodriguez

Difensivamente parlando, il suo contributo è stato praticamente nullo e sui contrasti possiamo dire che è riuscito a vincerne sono il 45% (percentuale che, vista la sua statura esigua, di testa crolla al 24%). Senza dubbio ha subito più falli (ben 1,4 a partita) rispetto a quanti ne abbia commessi (0,6), per cui è facile intuire quanto siano state la sua aggressività e la sua esuberanza a causargli le sanzioni disciplinari in stagione: 4 ammonizioni e un'espulsione (al termine di Lecce-Venezia, ritorno della semifinale playoff).

Ad ogni modo, la prima stagione con il Lecce per Rodriguez veste davvero i panni di un buon inizio: la media voto stagionale di Sofascore sembra confermarlo, in quanto è pari a 6,90 (con la migliore prestazione offerta ex aequo per Lecce-Vicenza 2-1, Lecce-Brescia 2-2 e Cremonese-Lecce 1-2, tutte chiuse con il voto di 7,4, e la peggiore avuta in Pordenone-Lecce 1-1 e Venezia-Lecce 2-3 con 6,4). Il suo è stato il 13° miglior rendimento di squadra (al pari di Gabriel).

 

Le statistiche sono state estrapolate da Sofascore, FBRef e Footystats; la media voto di ciascun calciatore è definita da Sofascore sulla base delle ‘informazioni raccolte durante i vari match su possesso palla, passaggi, contrasti, tackle, uscite, intercetti, tiri e altro’; infine, le heatmaps (ovvero le rappresentazioni visive delle posizioni occupate in campo in base all'efficacia di gioco) sono stilate da Sofascore.

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