Allenamento in vacanza: a lezione da Federico Baschirotto
Il difensore giallorosso non molla nemmeno in vacanza e continua ad allenarsi con regolarità
Mai mollare. È questo il mantra di Federico Baschirotto, difensore del Lecce che nella stagione appena trascorsa ha anche indossato in alcune occasioni la fascia di capitano.
La strada del lavoro
Federico è arrivato in Serie A a botte di sacrifici, scegliendo l’unica strada che ha sempre conosciuto nella sua carriera: quella del lavoro duro.
Nell’ultimo campionato non è riuscito a trovare la via del gol ma ha confermato quanto di buono fatto vedere nella sua stagione d’esordio nel massimo campionato italiano ed adesso è diventato uno dei punti fermi della rosa giallorossa, formando una coppia ben affiatata e molto efficace con Marin Pongracic.
Campionato finito ma niente sosta
Il campionato è terminato esattamente un mese fa– il Lecce ha disputato l’ultima partita il 26 maggio contro il Napoli – ma Federico Baschirotto non ha mai davvero smesso di allenarsi. Chi lo segue sui suoi canali social lo sa, il centrale giallorosso pubblica spesso foto nelle quali si intravedono tapis roulant o sale pesi all'interno delle quali l’ex Ascoli passa gran parte delle sue mattinate in vacanza, per non perdere massa muscolare e non abbassare mai la guardia.
Il suo atteggiamento, in realtà, è quello che dovrebbe tenere ogni professionista che arriva ad un livello del genere. Baschirotto conosce i suoi limiti ed ogni giorno prova a superarli, allenandosi senza sosta pur essendo arrivato in Serie A.
Già in ritmo ritiro
Il ritiro del Lecce inizierà il prossimo 14 luglio e presumibilmente i giocatori torneranno nel Salento qualche giorno prima per iniziare le visite mediche e tutti gli accertamenti di rito.
Baschirotto, dal canto suo, sarà tirato a lucido in vista di quella data, pronto per dare tutto sul terreno di gioco per la terza stagione consecutiva. Il Lecce lo attende e lui come sempre non vede l’ora di ricominciare per difendere questa squadra, questi colori, una maglia che ormai è diventata una seconda pelle.