Cassano: “L’Inter contro il Lecce ha dominato. Vi dico due squadre flop…”

Antonio Cassano, ormai ospite fisso di Viva el Futbol, trasmissione in onda su Twitch, ha analizzato diversi temi sull’ultima giornata di campionato. Fantantonio è partito dall’Inter, per poi passare alla Juventus ed infine ha analizzato le prestazioni di Bologna e Fiorentina.

Inter devastante

L’ex calciatore di Bari Vecchia ha iniziato la sua analisi dall’Inter, vittoriosa in casa contro il Lecce: 

Ho visto la partita, l'Inter decideva il ritmo, le giocate, quando avere la palla e quando no. Una partita d'agosto, pronti via l'ha sbloccata, in passato avrebbe rischiato. L'Inter ha due squadre, se metti la seconda squadra, ti giochi il campionato lo stesso. L'Inter non è di poco avanti rispetto alle altre, è molto più forte delle altre. Non ha venduto titolari, ne ha aggiunti due come Taremi e Zielinski.

Sulla Juventus di Thiago Motta invece…

Successivamente Cassano si è focalizzato sulla Juventus di Thiago Motta, facendo capire che nonostante un inizio entusiasmante ci potranno essere dei momenti di calo:

Un neo: le tante palle in uscita sbagliate da due centrali, Bremer e Gatti. E a centrocampo Fagioli e Locatelli hanno fatto un po’ fatica. Penso in ottica futura: aspetto di vedere la Juve contro squadre più forti per capire come affronterà le situazioni. Contro club che hanno maggiore qualità potrebbe andare in difficoltà, anche se comunque Motta ha idee ed è preparato. Lo giudicherò tra tre, quattro partite. È vero: chi ben inizia è già a metà dell’opera, ma ho qualche dubbio

Bologna e Fiorentina flop

Infine, l’ex calciatore italiano non ha nascosto perplessità su due squadre in particolare, ovvero Fiorentina e Bologna: 

La Fiorentina e il Bologna topperanno in campionato. Il Bologna potrebbe lottare per non retrocedere. I viola hanno un grande problema, mancano personalità e carattere. La piazza di Firenze non se lo può permettere. Palladino? Al Monza ha fatto bene. Certo è che non si può ripartire da Kean, è da troppo tempo che non segna. Quel gol segnato contro la Puskas Akademia lo avrebbe fatto chiunque