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Lo scorso anno il Lecce di Corini ha vissuto diversi alti e bassi ed in questo periodo stava attraverso delle difficoltà che poi sarebbero ritornate nel finale di stagione. 

La formazione giallorossa aveva appena pareggiato contro la Virtus Entella in casa, sprecando l'impossibile, ed ancora doveva intraprendere quel filotto di vittorie che l'avrebbe portata poi fino al secondo posto in classifica, prima della caduta libera delle ultime giornate.

I giallorossi, in ogni caso, a 12 partite dal termine avevano 40 punti, frutto di 9 vittorie, 13 pareggi e 4 sconfitte, ed erano al sesto posto in classifica, distanti 9 punti dalla vetta occupata dall'Empoli a quota 49. Per raggiungere i punti che adesso possiede la squadra di Baroni il Lecce di Corini ha dovuto giocare tre altre partite contro Reggiana, Chievo e Venezia. 

Guardando la classifica ed i dati dello scorso anno ci accorgiamo, quindi, che il club salentino in questa stagione sta mantenendo lo stesso ritmo dei toscani allenati da Dionisi, che poi hanno vinto il campionato cadetto. 

Quel Lecce aveva sì segnato 2 gol in più di questo, 44 contro 42, ma anche subito 10 gol in più, 22 ora 32 un anno fa.

Di certo tutti quest'anno siamo soddisfatti, per adesso, del campionato che sta disputando la truppa di Baroni, mentre lo scorso anno si aveva sempre l'impressione che le sorti della squadra dipendessero dai singoli. 

Abbiamo voluto fare questo confronto solo per guardare con ancora maggiore entusiasmo la classifica di oggi. Siamo consapevoli di quanto sia difficile paragonare le stagioni anche perché ogni anno ci sono troppe variabili in gioco.

I ragazzi adesso devono solo pensare a quest'annata ed a chiuderla nel migliore dei modi, le qualità per farlo ci sono tutte. 

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