La salvezza del Lecce passa anche dalle mani di Antonio Conte? Si, ed ecco perchè

L'allenatore salentino ha la possibilità di fare un favore alla squadra che lo lanciò nel grande calcio
Il campionato si sta avviando verso le battute finali e ci sono ancora tantissimi verdetti da decretare. A parte la retrocessione del Monza, a cui manca solo la certezza della matematica, tutto è ancora in gioco per la lotta scudetto, ma anche per entrare in Champions League e per la salvezza. Il Lecce di Giampaolo è una delle squadre che, assieme a Venezia, Empoli e Parma, sta lottando per rimanere nel massimo campionato anche il prossimo anno, e al momento è fuori dalla zona rossa per soli due punti.

Una lotta per entrare in Champions e per vincere lo scudetto entusiasmante
Per quanto riguarda invece la lotta per entrare nell'Europa che conta, le squadre sono molte di più: Atalanta, Bologna, Fiorentina, Juventus, Roma e Lazio, con il Milan che sembra essere leggerente distante. La situazione della squadra di Gasperini, al momento, è quella più particolare, perchè fino al match contro l'Inter del 16 marzo scorso, i bergamaschi erano in lotta per lo scudetto, mentre ora hanno solo due punti in più della Juventus, prossima avversaria del Lecce che occupa il quinto posto.
Per quanto riguarda la lotta scudetto, invece, Inter e Napoli sono distanziate di appena tre punti, con i partenopei che hanno sprecato una buona chance nell'ultima giornata per avvicinarsi all'Inter capolista. Infatti, sabato al Tardini la squadra di Simone Inzaghi non è andata oltre il 2-2 contro il Parma, ma gli azzurri di Conte non ne hanno approfittato e sono stati fermati sull'1-1 in rimonta dal lanciatissimo Bologna.
Il Napoli arbitro della lotta salvezza
Ma, a differenza del calendario dei nerazzurri, quello del Napoli è meno folto, in quanto è fuori sia dalla Coppa Italia che dalla Champions League, e sulla carta è anche meno complicato. Infatti, la squadra di Antonio Conte, da qui alla fine del campionato, affronterà tutte e tre le squadre che al momento si trovano nella parte bassa della classifica, diventando così un fattore determinante anche per la lotta per non retrocedere.
Si parte lunedì prossimo, quando al San Paolo il Napoli scenderà in campo contro l'Empoli di D'Aversa; nella giornata successiva, la squadra di Conte andrà a fare visita all'ultimissimo Monza, ormai rassegnato alla cadetteria. Due giornate più tardi, invece, il Napoli farà tappa proprio al Via del Mare, dove affronterà un Lecce che contro i partenopei chiuderà un ciclo di quattro partite dove affronterà: Juventus, Como, Atalanta e, appunto, Napoli. Alla penultima giornata, infine, sarà il Parma ad affrontare al Tardini gli azzurri, in un match che potrebbe risultare decisivo sia sul fronte scudetto che su quello per la salvezza.
Ecco che quindi l'allenatore leccese, i cui rapporti con il pubblico salentino non sono del tutto idilliaci, ha la possibilità di fare un favore alla squadra che lo lanciò nel calcio che conta, fermando sin da lunedì tutte le dirette concorrenti per la salvezza.