La Salernitana cade e l'Empoli vola. Inzaghi: "Ci sono tanti punti a disposizione"
I campani hanno perso ancora davanti al loro pubblico uno scontro diretto contro la formazione di Nicola
La Salernitana cade ancora in casa e sprofonda nell’abisso con la sconfitta contro l'Empoli dopo il buon pareggio ottenuto la scorsa settimana contro il Torino.
La partita
L’Empoli passa in vantaggio grazie ad una deviazione su un cross di Cambiaghi. Da quel momento in poi la partita cambia, sebbene i campani provino in tutti i modi a rimettere in sesto il match. A 20 minuti dalla fine, il neo entrato Weissman bagna il suo esordio all’Arechi con un gran gol di testa. Il popolo granata riprende fiducia ma viene gelato a 2 minuti dal termine del tempo regolamentare a causa del rigore trasformato da Niang.
Nel finale spazio al gol del definitivo 3 a 1 da parte di Cancellieri, bravo a sfruttare una ripartenza. Adesso per i campani la strada verso la salvezza si fa davvero in salita, mentre l’Empoli conquista altri 3 preziosi punti. Dall’arrivo di Nicola i toscani hanno totalizzato 8 punti in 4 gare: ritmo pazzesco per una squadra che fino a quel momento ne aveva conquistati solo 13 in 20 partite.
Le parole di Inzaghi
Dopo il pari l’Empoli era tutto dentro l’area, avevamo in mano la partita e non avevo sentore di poter prendere gol. Dispiace perché ci abbiamo riprovato ma da gennaio ci capita che ogni tiro la palla va dentro. Mi dispiace perché la gente, il presidente e la società meritavano un altro risultato. Ci sono ancora tanti punti a disposizione e dobbiamo crederci.
Episodio del rigore
Il tecnico dei campani ha analizzato l'episodio del rigore assegnato ai toscani ed in generale il momento che sta vivendo la formazione granata.
C’è, c’è poco da dire. Dobbiamo crescere in questo, dobbiamo fare qualcosa in più. Io sono il primo responsabile di questa partita, avevo pensato a tutt’altra partita. Non è bastato, adesso rimbocchiamoci le maniche e speriamo. Nei momenti difficili si fanno poche parole e tanti fatti cercando di ribaltare la situazione. Dobbiamo fare tutti di più, in primis l’allenatore, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità perché i tifosi meritano la Serie A. Noi in questo momento non stiamo facendo quello che pensavamo di fare, in altre gare abbiamo fatto meglio ma il rigore ci ha tagliato le gambe.