Cosa succede quando non gioca Coda? Ecco la media punti con e senza il bomber
IL DATO
La sosta forzata dovuta ai numerosi casi covid in Serie B permetterà al Lecce di recuperare i calciatori rimasti acciaccati dopo il tour de force che ha visto i salentini scendere in campo ben 19 volte da metà agosto al 16 dicembre, giorno dell'ultima partita disputata a La Spezia.
Un momento cruciale di questa prima parte di stagione è stato l'infortunio del bomber Massimo Coda, centravanti titolari della formazione di mister Baroni nonché capocannoniere della passata stagione di B.
Un incidente di percorso che ha trovato un po' impreparati i giallorossi, che in estate con un'eventuale alternanza Olivieri-Rodriguez avevano studiato un modo per far rifiatare il numero 9 ma non avrebbero mai potuto pensare ad uno stop così importante.
La lesione muscolare ha tenuto l'ex Benevento ai box per ben 6 partite, cinque di campionato ed una di coppa, chiamando in causa indirettamente l'attaccante di proprietà della Juve in prestito nel Salento.
Quanto ha inciso lo stop di Coda? Il calcio è opinabile, ma possiamo affidarci ai dati.
IL LECCE CON CODA DA SOLO IN CAMPO
Il tridente Di Mariano-Coda-Strefezza schierato dal primo minuto ha permesso alla società di Via Colonnello Costadura di raccogliere 16 punti in 8 apparizioni (media di 2 punti a partita).
Tutte le gare in questione, sono avvenute in campionato.
IL LECCE CON CODA E OLIVIERI INSIEME IN CAMPO
Con il numero 9 nel ruolo di prima punta e l'ex Empoli da esterno, il Lecce ha collezionato 10 punti in 5 partite, confermando la media di 2 punti a gara.
IL LECCE CON OLIVIERI DA SOLO IN CAMPO
Olivieri ha ricoperto il ruolo di prima ed unica punta precisamente dal 20 novembre al 16 dicembre, giocando sempre dal primo minuto per 6 volte.
Il Lecce, in queste occasioni, ha portato a casa 11 punti.
Media? 1.83 a partita: inferiore rispetto al solito, ma comunque positiva.
Il “caso vice-Coda” non dovrebbe essere più d'attualità, dato che la squadra tornerà in campo tra due settimane, permettendo all'ex Benevento di recuperare e, chissà, di vantare un tassello in più, dato che Corvino e Trinchera sono al lavoro per tesserare un nuovo attaccante.