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Anche Prime Video in corsa

Per la trasmissione della prossima Serie B c'è anche l'inserimento dell'emittente di Amazon Prime Video, che porterebbe con sé un nuovo format.

L'idea di Prime Video sarebbe quella di non pagare nulla in un primo momento, ma di dare alla Lega una percentuale sull'incasso da ogni singola partita, per pareggiare i conti.

Il ritorno economico

L'obiettivo della Lega è, ovviamente, racimolare profitto da girare alle squadre, come fatto già negli anni passati, dove erano stati raccolti 43 milioni di euro nello scorso triennio.

Nel prossimo triennio, eventualmente, verrebbero raccolti 26 milioni, più le entrate di Prime Video, garantendo quindi meno incassi alle squadre di B.

Questa, però, è al momento l'unica soluzione per far sì che gli appassionati della Serie B ed i tifosi possano vedere i match della serie cadetta nelle prossime tre stagioni.

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