header logo
Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha parlato alla Gazzetta del Mezzogiorno per fare il punto della situazione in casa giallorossa. Questo il suo pensiero: "Stiamo parlando di team stellari, indipendentemente dalla loro posizione di classifica. Per fare punti contro simili complessi siamo chiamati a compiere una impresa, ripetendo ciò che ci è riuscito all’andata. Piuttosto, considerato il nostro calendario, anche se speriamo tutti di iniziare con il piede giusto, dobbiamo tenere presente che i punti necessari per raggiungere la meta li possiamo anche fare nelle ultime giornate e non necessariamente nelle prime. Insomma, la classifica andrà guardata al termine del percorso, non prima. Mi aspetto che si vada avanti con convinzione e senza farsi prendere dalle fibrillazioni in presenza di qualche passaggio a vuoto che potrà registrarsi. Come raggiungere la salvezza? Con la testa, intesa come attenta e intelligente gestione di ogni aspetto, cosa che è nelle corde di mister Liverani, del suo staff e dei calciatori. Ma anche con la determinazione che deriva dalla totale adesione al progetto-Lecce, che ciascuno dei protagonisti ha sempre dimostrato sino ad oggi. C’è senso di appartenenza e so in partenza che tutti saranno concentrati sino all’ultimo minuto sull’obiettivo da centrare". Sticchi Damiani prosegue: "Se parliamo di sogno, la risposta è scontata. Mi piacerebbe affrontare il Parma con la salvezza già in cassaforte, per godermi una domenica tranquilla, di festa. Sia chiaro, però, che andrebbe benissimo anche se conquistassimo la permanenza all’ultimo secondo utile del match con lo schieramento ducale. Sarebbe un grande, fantastico traguardo".
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti