Tudor a SKY: "Partita che poteva finire anche 4-0"

Le parole del tecnico bianconero al termine del match contro i giallorossi
Al termine di Juventus-Lecce è intervenuto ai microfoni di SKY il tecnico bianconero Tudor. Queste le sue parole, riprese da TMW:
La partita
Ho visto un ottimo primo tempo e un buon secondo tempo, ma siamo stati troppo nervosi negli ultimi dieci minuti. Vanno comunque fatti i complimenti ai ragazzi, se fossimo stati 3-0 o 4-0 al primo tempo nessuno avrebbe potuto dire niente.
Molto bello il gol del 2-0 con un'azione a tre uomini tutta in velocità.
"Sì, è un bel gol perché c'è una connessione con tre uomini, fatta con grande qualità. Non è facile, se non sei forte non ti viene bene. Sono davvero felice per loro".
Un altro gol preso di testa.
"Sappiamo che abbiamo un po' di problemi per la struttura e l'inesperienza, ma bisogna alzare l'attenzione e prepararsi meglio. Le partite si decidono anche su queste cose qui. E' una scuola, ma bisogna crescere in fretta
La squadra era spenta fisicamente quando è arrivato?
"Dal punto di vista psicologico era un brutto momento perché veniva da due brutte partite, era uscita dalla Champions, dalla Coppa Italia e non stava bene. Dal punto di vista fisico le richieste dell'allenatore possono essere diverse, magari per un calcio vanno bene determinati allenamenti, per un altro calcio serve altro. Per il mio calcio, per quello che piace a me, con ritmo, con campi aperti, ci vuole chiaramente una preparazione fisica particolare, poi il calcio di può giocare in tutti i modi, vincere in tutti i modi, ognuno sceglie il suo e lo allena durante la settimana per provare a giocare la domenica".
Perché Cambiaso a destra e Weah a sinistra?
"Perché Timothy (Weah, ndr) preferisce sempre giocare a sinistra, poi ho chiesto ad Andrea e anche a lui andava bene a destra, loro si sentono a loro agio e io li rispetto".
Il calcio sognato da Motta, cioè il fraseggio, è realizzato da Tudor con la verticalità?
"Non mi piacciono i paragoni con nessuno, soprattutto se parliamo dell'allenatore che è stato qua, non è mai gentile. Io alleno certe cose, il seconfo gol è stato bellissimo, in allenamento abbiamo cercato di sviluppare questo gioco sulle fasce, per me sono importanti i concetti che aiutano i giocatori a trovarsi meglio poi è stato veramente bello perché c'era connessione tra loro, la qualità alla fine è uscita".
Riesci a pensare solo alle prossime sei gare e a non sognare il prossimo campionato?
"Io sto bene, sono felice, alleno la Juventus e mi preparo per l'allenamento di domani mattina, la cosa più importante è solo questa".