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Sarebbe clamorosa l'indiscrezione lanciata dal Daily Mail secondo cui la UEFA starebbe pensando di rivedere la formula del prossimo Europeo di Calcio che si giocherà oramai nel 2021.

LE CITTA' DUBBIOSE

In totale sarebbero state 12 le città ospitanti il Torneo europeo ma tra queste ce ne sono alcune che avrebbero sollevato dei dubbi. Soprattutto Roma e Bilbao che avrebbero già comunicato alla UEFA le loro perplessità circa la capacità di ottemperare all'impegno preso tra un anno viste e considerate le conseguenze derivanti dal Coronavirus in termini di perdite umane ed economiche. Oltretutto, 10 di 12 stadi hanno degli extracalcistici già organizzati per l'estate 2021 come Wembley a Londra, Hampden a Glasgow, Aviva Stadium a Dublino e Cruyff Arena a Amsterdam.

COSA PENSA LA UEFA

Inizialmente aveva immaginato di lasciare tutto come era stato pensato da Platini, poi però è venuta fuori la vera natura del nuovo presidente Aleksander Ceferin che in realtà non sarebbe mai stato entusiasta del formato scelto dal suo predecessore. Ceferin sta valutando l'ipotesi di un ridimensionamento del progetto e di conseguenza delle città ospitanti. Un portavoce della UEFA, interpellato in merito, ha così risposto: “Euro2020 si svolgerà fra l’11 giugno e l’11 luglio 2021, con l’intenzione di avere lo stesso calendario e le stesse città ospitanti. Tuttavia, il calendario non è ancora stato confermato. La UEFA è in contatto con le 12 città ospitanti e presto saranno fatti ulteriori annunci”.
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