Lecce, cambia la catena di destra in vista dell’Udinese?
Luca Gotti parlerà tra qualche ora in conferenza stampa ma, nel frattempo, in questo spazio proveremo a capire le sue mosse riguardo la fascia destra
Luca Gotti parlerà tra qualche ora in conferenza stampa ma, nel frattempo, in questo spazio proveremo a capire le sue mosse riguardo la fascia destra in vista della sfida contro l’Udinese. I
n quella porzione di campo nelle prime sfide di questa stagione hanno trovato parecchio spazio Frederic Guilbert, nel ruolo di terzino, e uno tra Patrick Dorgu e Tete Morente, nel ruolo di esterno offensivo.
Le scelte per bloccare l’Udinese
Guilbert, scontata la squalifica che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco nella sfida contro il Milan della scorsa settimana, adesso è pronto a ritornare titolare da quelle parti. La sua spinta e la sua esperienza potranno contribuire a bloccare l’esterno che giocherà nella sua zona di competenza, il quinto di centrocampo che nel gioco dei friulani ha il compito di spingere e provare a creare pericoli, mettendo al centro cross interessanti.
Chi davanti al francese?
Davanti a Guilbert, le opzioni sono tre. La prima, quella più papabile, è rappresentata da Tete Morente. Lo spagnolo ha già giocato diverse volte in quella porzione di campo ed è molto utile anche in fase difensiva, dando una mano contro un avversario che di sicuro spingerà parecchio su quell’out.
La seconda opzione, invece, porta il nome ed il cognome di Patrick Dorgu. Il laterale danese, che a parer nostro si esprime meglio a sinistra, potrebbe essere schierato a destra per dare man forte a Guilbert ed evitare le scorrazzate del laterale bianconero di turno.
Infine, non è da escludere nemmeno l’ipotesi Remi Oudin. Il francese per Gotti si esprime meglio da esterno e lo scorso anno è stato provato spesso in quella posizione, con risultati positivi.
Insomma, a 36 ore dal calcio d’inizio di Udinese-Lecce, i dubbi di formazione sono tanti e, soprattutto la fascia destra, rappresenta un enorme punto interrogativo.