Briatore sul "caso Twiga": "In Puglia malagiustizia. Danni enormi"

E' notizia di ieri il ribaltamento del verdetto sui presunti illeciti commessi durante la realizzazione del Twiga Beach Club ad Otranto, progetto in cui nelle fasi iniziali era coinvolto anche l'imprenditore Flavio Briatore, che proprio a causa dell'inchiesta iniziata nel 2017 ritirò il proprio marchio.

Con l'assoluzione in formula piena degli imputati da parte della Corte d'Appello perché “il fatto non sussiste”, proprio Briatore ha voluto dire la sua su questa situazione, e lo ha fatto con un video apparso sul suo profilo Instagram.

Le parole di Briatore

Twiga tutti assolti in appello. Revocata la confisca del lido. Vi ricordate 8 anni fa? Ci hanno bloccato i lavori ad Otranto. Hanno accusato di qualunque cosa gli investitori del Twiga e siamo stai costretti a revocare il brand. 

Sono felice per loro, veramente, perché hanno passato 8 anni di inferno. E in questi otto anni abbiamo perso la possibilità di avere un Twiga a Otranto e quindi di avere posti di lavoro.

Malagiustizia e danni

Lo sapete, il Twiga sta dando lavoro ad un mucchio di gente, meno che in Puglia. In Puglia ci hanno messo sempre i bastoni tra le ruote, sempre. Hanno fatto in modo che un imprenditore non possa investire. Questa è la malagiustizia, sono danni enormi. 

Questi ragazzi hanno perso quasi 1 milione e mezzo, 2 milioni di euro per niente e noi abbiamo perso un mucchio di tempo per fare un altro Twiga. Tutti abbiamo perso.