Marco Martini, allenatore del Riva del Garda: "Lecce, che ritmo! Mi ha impressionato Corfitzen"

Questa mattina si è disputato il match amichevole tra Lecce e Riva del Garda, club che milita in Prima Categoria. Un'amichevole a sorpresa, organizzata poco più di 24 ore prima. Nei giallorossi hanno giocato seconde linee e calciatori campioni d'Italia con la Primavera. È stato un test importante per provare soprattutto i talenti più giovani.

Abbiamo intervistato mister Marco Martini, tecnico del Riva del Garda.

In quale categoria giocherà il Riva del Garda?

“Due stagioni fa abbiamo centrato la promozione e quest'anno siamo arrivati secondi in Prima Categoria sfiorando un risultato storico. Adesso la squadra è più giovane, ma riproveremo a fare un campionato di vertice. Ci sono diversi nuovi innesti giovani arrivati dal settore giovanile, infatti oggi hanno giocato anche dei classe 2005”.

Lecce-Riva del Garda, come l'avete organizzata?

“L'organizzazione di questa amichevole è stata una piacevolissima sorpresa. Ieri mattina, attraverso un conoscente del vostro team manager, ci è stata chiesta disponibilità. Abbiamo preso l'occasione al balzo anche se non avevamo fatto ancora nessun allenamento”.

Quale giocatore del Lecce le è piaciuto di più?

“In campo ho visto un livello generale molto alto, d'altronde la formazione del Lecce era composta da tanti Primavera che si sono laureati campioni di Italia. Corfitzen che ha siglato una tripletta mi ha impressionato. Mi è piaciuto molto il gran ritmo di gioco del Lecce. Non c'è stata partita come si pensava, però è stato un onore per noi”.

Che esperienza è stata?

"Prima e dopo la partita non ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con qualcuno nello specifico, come è giusto che sia. Il Lecce aveva i suoi impegni, noi ci siamo solo scaldati e abbiamo fatto la nostra gara. C'è stata massima cortesia da parte di tutto lo staff salentini: i dirigenti sono stati impeccabili. È stata una bella esperienza".