header logo

Gigi Delneri, ex allenatore tra le altre di Udinese e Juventus, ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto, nella quale ha parlato dei friulani e della lotta salvezza in generale. Ecco di seguito le sue parole: 

Sarà il ciclo della verità, quello che potrà farci capire le ambizioni dell’Udinese. Questo può essere il ciclo verità che può farci capire le ambizioni della squadra, ma non si pensi di fare un sol boccone di ognuna perché in questo tipo di partite bisogna andare a stanare l’avversario, e non è mai una passeggiata andarle poi a vincere. Saranno confronti complicati anche se l’Udinese ha già tratto fiducia dalle vittorie fin qui conquistate negli scontri diretti. 

L’Empoli di D’Aversa gioca bene 

L’Empoli propone un buon prodotto anche grazie alla sua struttura societaria e all’ambiente. Là si gioca serenamente e si punta a fare un ottimo calcio anche attraverso la scelta di allenatori come D’Aversa. Le prestazioni dei toscani sono state anche di livello così come la prestazione la fa sempre anche il Monza che ho visto in ripresa nonostante le sconfitte. Tra le due trasferte ci sarà il Genoa in casa che è sempre scorbutico da affrontare. 

Udinese sfortunata ma…

Sono state tre cadute molto diverse tra loro, con quella di Venezia molto dolorosa. In Laguna sono stati persi tre punti e a mio avviso sono quelli che mancano in una classifica solida. L’Udinese poteva arrivare alla sosta ancora meglio piazzata, visto che anche a Bergamo ha recriminato, ma ciò che conta è che si può ancora sorridere guardando la classifica. 

Anche, perché sto vedendo un’Udinese produttiva in attacco e con sempre meno svarioni difensivi. Prendendo l’ultima partita con l’Atalanta, l’Udinese è stata intensa, ha chiuso bene le linee di passaggio ed è andata a prendere alta la squadra di Gasperini. Il risultato è stato bugiardo rispetto alla prestazione, perché anche un pareggio sarebbe stato stretto ai bianconeri. 

Non è semplice tenere l’intensità per tutta la gara, e comunque l’unica partita da mettere sul banco degli imputati è stata Venezia, dove c’è stata più disattenzione e discontinuità.

marco Giampaolo

Giampaolo al posto di Gotti

Ha idee diverse dal suo predecessore, anche se la vedo difficile per lui. Là in fondo il Genoa è ancora da scoprire, il Venezia ha alti e bassi e anche il Parma è altalenante. Come sempre, perdere due partite di fila può essere pericoloso. 

Il suo storico secondo…

Ricordiamo, infine, che lo storico secondo di Gigi Delneri, quel Francesco Conti che tanto bene ha fatto insieme a lui con il Chievo, adesso è il secondo allenatore di Marco Giampaolo. Per questo motivo pare strano che l'ex allenatore di Juventus e Udinese non abbia fiducia nel percorso in giallorosso del tecnico abruzzese. 

Loredana Tundo (Lista CON): "Bene l'iniziativa di ASI. Noi al fianco del cittadino"
Taviano, conducente di uno scooter impenna e travolge un Carabiniere

💬 Commenti