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Dopo il successo nel derby contro l'Inter, il Milan di Fonseca non delude le aspettative e ottiene il secondo successo consecutivo in campionato contro il Lecce di Luca Gotti. Dopo una buona parte di primo tempo molto equilibrata, ai rossoneri sono bastati solo cinque minuti per mettere il risultato in cassaforte e vincere la partita. 

I top del Milan 

Morata 

Il cambio look gli ha portato bene. Il centravanti spagnolo ha aperto le danze con un gran bel colpo di testa, mettendo in una sola giocata tutto il proprio repertorio: ottimo senso del posizionamento, fiuto del gol e grande cinismo. Per i suoi compagni di squadra avere un riferimento del suo calibro all'interno dello spogliatoio rappresenta un vantaggio non indifferente e quest'oggi il suo allenatore può sicuramente ritenersi soddisfatto dell'apporto fornito dal suo attaccante.

Theo Hernandez 

Theo Hernandez

Con Leao hanno completamente monopolizzato la fascia di loro appartenenza, mettendo in serie difficoltà i difensori giallorossi. Il centravanti portoghese inventa con il francese che finalizza nel migliore dei modi il gol del raddoppio. Prestazione autorevole del terzino milanista che si è meritato ampiamente un posto tra i migliori nella sfida di oggi.

Pulisic 

Si fa trovare pronto sul gol del 3-0, fornendo ancora una volta una prestazione degna di nota e piena di aspetti positivi. Qualità e talento lo rendono tra i migliori del campionato e anche oggi ha dato assaggio del suo enorme potenziale.

I flop del Milan

Emerson Royal

Sicuramente dopo la prestazione di oggi è difficile trovare qualche nota storta tra gli uomini di Fonseca. Tra i giocatori che avrebbero potuto fare meglio, però, vi è certamente il terzino brasiliano. Il giallo rimediato macchia la sua partita. Impreciso nei cross.

Abraham

Anche oggi lavoro di grande sacrificio e abnegazione ma sotto porta, però, ha ancora tanto lavoro da fare.

Bartesaghi 

La sua partita dura poco meno di cinque minuti per un fallo commesso ai danni di Banda che gli costa il cartellino rosso. Entro, mi faccio espellere, esco, ciao.

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