Cassano: "Sampdoria? Se hai davanti Lecce, Monza e Cremonese puoi risalire"
IL PARERE
Antonio Cassano è ormai un opinionista a tutti gli effetti, grazie alla Bobo Tv della quale è da tempo ospite fisso. Il talento barese, interpellato dagli altri conduttori, ha detto la sua sulla Sampdoria, sua ex squadra fino a qualche stagione fa. Il fantasista ha parlato del possibile nuovo allenatore e della corsa salvezza. Ecco di seguito le sue parole:
“Deki (Stankovic, ndr) è un serbo, ha gli attributi e li tira fuori, poi non so come allena ma sicuro ci vuole uno che attacca la gente al muro. A me avrebbe fatto tanto piacere Daniele (De Rossi, ndr), perché io ne sono convinto: sarebbe aria fresca, uno di grande personalità sa cosa vuol dire avere gli attributi e tirarli fuori, io vorrei che arrivasse lui. Partire da una piazza bellissima come la Sampdoria vuol dire cominciare alla grande. Mancano 30 partite, davanti hai squadre come Lecce o Monza o Cremonese, la risalita la puoi fare".
Come riportato da Sky Sport, Dejan Stankovic è vicinissimo alla panchina dei blucerchiati, che hanno dovuto fare i conti con il secco no di Ranieri. L’ex tecnico oggi ha spiegato alla Gazzetta dello Sport i motivi della sua scelta:
“Non me ne andai per soldi, ma a causa di divergenze con la proprietà non di natura economica. Sarei stato disponibilissimo allora a restare, così come lo sarei stato ora a tornare, ma ho capito che non è cambiato granché, nel senso che la proprietà è rimasta la medesima. E allora mi sono tirato fuori da questa situazione. Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi: avrebbero voluto che io tornassi. Ero sicuro che avremmo potuto fare bene, ma devo farlo perché sono una persona coerente. Mi ha dato fastidio sentire questa storia. Vorrei che questo concetto fosse chiaro. Quando leggo sui giornali che si cercano altri allenatori, allora capisco che non c’è più l’entusiasmo di prendermi. In carriera ho firmato anche un contratto in bianco a Parma...".