Da colpaccio estivo a possibile esubero? La parabola di Pongracic
Il reparto difensivo viola comincia ad essere affollato anche senza di lui
L'infortunio
Dopo un inizio complicato, un affaticamento muscolare lo ha messo fuori dai giochi per quasi due mesi, nonostante inizialmente si fosse parlato di uno stop breve.
La convocazione in nazionale croata durante la pausa di novembre ha alimentato ulteriori polemiche: nonostante fosse palesemente fuori forma, il CT Dalic lo ha chiamato per le gare di Nations League, senza però concedergli neanche un minuto.
Ottime prestazioni difensive anche senza di lui
Nel frattempo, Palladino ha trovato stabilità difensiva con la coppia Ranieri-Comuzzo, ben protetta dagli esterni Dodo e Gosens. La Fiorentina sembra aver trovato un equilibrio con una retroguardia rinnovata, lasciando Pongracic ai margini. Con l’arrivo di Valentini a gennaio, le sue possibilità di recuperare un posto fisso sembrano ulteriormente ridotte.
La storia di Pongracic rischia di seguire un copione già visto in Germania, dove non è mai riuscito a imporsi né al Wolfsburg né al Borussia Dortmund. Per la Fiorentina, il rischio è quello di trovarsi con un investimento oneroso e difficile da valorizzare, in un reparto che sembrava avere bisogno di ben altra solidità.